3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ e-book?
Io penso che la progressiva perdita del libro cartaceo sia come perdere il piacere di sentirsi parte dell'autore.
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Per me la scrittura è un amore ponderato e meditato a lungo.
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
A incitare genitori e figli e non solo a comunicare sempre di più anche al costo di bisticciare.
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Al lettore voglio dirle di non arrendersi mai perché il bene e l'amore vinceranno sempre.
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
La scrittura era ed è sempre stata un sogno.
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Uno dei ricordi più belli era quando tenuto per mano dai miei fratelli più grandi mi accompagnavano ovunque.
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
No perché durante la stesura del libro la voglia di mettere per iscritto quanto avevo vissuto e provato sulla mia pelle mi sentivo spinto sempre più a continuare .
10. Il suo autore del passato preferito?
Tutti.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Penso che come tutte le cose nuove hanno bisogno di tempo per affermarsi.