2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
In questo libro è presente tutta la mia vita reale...dalla prima pagina all'ultima. Inoltre da quello che scrivo e da come scrivo si capisce la mia personalità.
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Per me scrivere quest'opera ha significato riportare sulla carta tutti i miei 39 anni di vita.
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
La scelta del titolo del mio libro è stata molto semplice e ne racchiude tutto il contenuto.
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Se io dovessi portare con me un libro sceglierei uno scritto da Sheldon, perché ha la capacità di farti vivere il racconto immedesimandoti nei personaggi e sembrare realistico senza fantasia.
6. E-book o cartaceo?
Cartaceo.
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
È semplicemente un dono innato.
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Un aneddoto di questo libro risale a quando avevo 3 anni: ero sullo scivolo ed avevo paura di scendere. Poi mi son detta:"Io da grande diventerò qualcuno..."! L'idea di questo libro nasce dal fatto di farmi conoscere da più persone possibili.
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Si prova una grande soddisfazione personale.
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Una mia amica.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Penso che sia molto utile, perché sentendo la voce dello scrittore/scrittrice, il lettore si fa un'idea più completa del libro prescelto, suscitando in lui emozioni di vario genere.