“La Befana vien dal Nord” è il titolo dell’opera scritta da Emanuela Molaschi: un avvincente romanzo fantasy di ispirazione autobiografica, visto che l’autrice, proprio come Laura, è affetta da fibromialgia.
Ovviamente Laura non può non sperare in una cura mirata. Così come Emanuela che, magari, non spera semplicemente in una terapia. E questa medicina, del resto, esiste. Sono stati alcuni scienziati turchi e irlandesi ad inventarla. Ma non hanno considerato che altri se ne sarebbero potuti appropriare: Hakan ad esempio. Il derubato è, invece, Ferit. Eppure sarà proprio la caparbietà e la determinatezza a risolvere questo grave problema. Così, Ferit, un hacker di nome Chris ed una italo-turca di nome Bella aiuteranno Laura a recuperare il prezioso farmaco. Un libro di cui non si può non consigliare la lettura. Del resto, è così bello vedere il bene trionfare sul male. Edito dalla Casa Editrice Booksprint Edizioni, il testo è acquistabile sia in formato cartaceo, sia in versione digitale.
Emanuela Molaschi è autrice dell’opera-prima “La Befana vien dal Nord”: Emanuela vive a Lodi ma è nata a Sant’Angelo Lodigiano nel 1993. Con lo pseudonimo Helen Liz nel 2008-2009 ha scritto e pubblicato con Nuovi Autori un racconto sull’Antologia “Spazio a chi sa scrivere SPIRAGLI 68”, oltre al romanzo “Salvate la scuola”, contenente anche poesie. Ha pubblicato con lo pseudonimo Nina Campitelli un romanzo intitolato “La scuola del falco” nel 2011 con Gruppo Edicom. Nello stesso anno ha partecipato al blog, tuttora visibile, “Diamo merito al talento di Lombardia”, “Brillantimenti 2011”, riutilizzando lo pseudonimo Helen Liz. Nel 2018 ha pubblicato col proprio nome un fantasy intitolato “SC e la maledizione del terzo occhio”, edito da Kimerik. Nel 2021 ancora diverse poesie, tra cui rielaborazioni di vecchie opere, poi pubblicate nell’Antologia “M’illumino d’immenso 50”, edita dalla casa editrice Pagine. Ha, infine, ripubblicato la maggior parte delle sue opere nuove come “L’italiana che salvò il mondo” e “Questa voce il mondo la sente”. Attualmente, dopo aver svolto e completato diversi corsi di lingua, canto e teatro, ha tentato la strada della Youtuber, per passione, con ben due canali seguiti da molti followers. Al momento è malata, con gravi problemi visivi e di esposizione al sole. La sua malattia si chiama fibromialgia. Ha donato le sue opere più note al Centro Internazionale del libro Parlato Adriano Sernagiotti, per farne audio-libri dedicati a chi, come lei, ha difficoltà. Adora conoscere i suoi lettori ed instaurare legami con loro. La si può rinvenire su Facebook come Emanuela Mol; ha creato gruppi di fan per ciascuno dei suoi libri.