“I Pittori senza mani” è il titolo dell’opera scritta da Johnny Vandi: un libro che contiene fiabe e filastrocche adatte a tutti, grandi e piccini; un’opera in cui la fantasia la fa da padrone ed ogni parola vibra nell’aria, divenendo necessaria per superare l’ansia che oramai caratterizza gran parte delle giornate di ognuno.
In effetti, essere leggeri è l’antidoto per la salvezza della vita; mentre la fantasia diviene una fuga, o meglio lo strumento per tentare di trovare una via di fuga. Nel libro ogni racconto ha una musicalità intrinseca, vista la presenza di rime in versi. Il tema-principe è, invece, caratterizzato dalla leggerezza, che alleggerisce non poco la stessa vita. È un modo indubbiamente diverso di viverla, con leggerezza sì ma non certo superficialità. Così vanno letti i racconti, contraddittori ma solo in apparenza, come gli stessi titoli: Lo scrittore senza biro, La mongolfiera bucata, e I pittori senza mani, che dà il titolo all’intera opera. Edito dalla Casa Editrice Booksprint Edizioni, il testo è acquistabile si in formato cartaceo, sia in versione digitale.
Johnny Vandi è autore dell’opera-prima “I Pittori senza mani”: Vandi è un operaio con la passione per lo sport. In particolar modo, ama il calcio. Senza dimenticare l’amore per ogni forma d’arte ed il buon cibo. La sua più grande passione è e resta in ogni caso la scrittura. Nella sua opera descrive ciò che pensa della vita: un dono grandioso da vivere con leggerezza, non certo superficialità, perché nulla è scontato. E, invero, quel che sembra ancor più contraddittorio non lo è affatto. Proprio come i suoi racconti.