“Adesso e nell’ora della nostra… Vita” è il titolo dell’opera scritta da Marcello Pezzino: un libro composto da una raccolta di straordinarie lettere e profonde riflessioni, arricchite da testi di canzoni e stralci di film o commedie teatrali.
L’autore avvia la sua opera dopo il rinvenimento di una fitta corrispondenza intercorsa tra i suoi genitori, Nuccio e Tinuccia, all’epoca della Seconda Guerra Mondiale e, da lì, inizia ad evidenziare le sue opinioni ed i suoi pensieri, oltre ad esporre considerazioni sull’amore tra i due, in un’epoca ben diversa e, indubbiamente, meno superficiale di quella d’oggi.
L’opera pone il lettore di fronte ad un mondo oramai tramontato e, perciò, induce ad un inevitabile confronto con la società odierna. Mentre la Sicilia degli anni ’30 fa da sfondo all’intero racconto. Intento di Pezzino è donare ai posteri il suo racconto, affinché non si perda nei ricordi di chi non c’è più. E il lettore, dal suo canto, non può non essere trasportato in quel mondo e riflettere sulle modificazioni avvenute nel frattempo, mentre Nuccio filosofeggia e Tinuccia, più pratica, si riferisce a fatti ed eventi della vita quotidiana. Edito dalla Casa Editrice Booksprint Edizioni, il testo è acquistabile sia in formato cartaceo, sia in versione digitale.
Marcello Pezzino è autore dell’opera: “Adesso e nell’ora della nostra… Vita”: nato e vissuto a Catania, dove esercita la professione di ingegnere, ama da sempre la scrittura. Si tratta di un Disaster Manager, esperto in situazioni di emergenza. Per molti anni è stato dirigente della Protezione Civile della Regione Sicilia. Ha, perciò, conosciuto ambienti difficili, a contatto con persone provate da catastrofe naturali. In tali contesti ha avviato una profonda analisi dell’essenza umana e della sua resilienza. Si definisce un “narratore-scrivente…” di eventi biografici che hanno segnato la sua vita e che spesso arricchisce di considerazioni in versi, oppure, essendo un musicista, di proprie canzoni, o brani tratti da altri autori. Il suo stile risulta personale e coinvolgente: una testimonianza del passato incardinata nella vita di tutti i giorni. Non a caso, qualcuno lo ha giustamente definito “artista della vita…”.