Alex il guerriero è il titolo del romanzo scritto da Edoardo Musumeci: un’opera di fantasia ambientata in un mondo fantastico. Un libro ricco di avventure e continui colpi di scena, che non possono non mantenere costantemente viva l’attenzione e la curiosità del lettore. Il protagonista di tante e tali vicende, talvolta vicissitudini, è Alex, il giovane contadino di venticinque anni vissuto, fin dalla nascita, assieme al padre, nella città di Asider. La sua vita serena si complica a seguito della decisione di intraprendere un viaggio, durante il quale porterà con sé la spada magica donatagli dal drago Ekrot. Il suo primo incontro avverrà con May, che si scoprirà essere figlia di Albert, il fratello maggiore; il secondo sarà con Stephy, all’interno della città di Feister.
La ragazza deciderà di seguire Alex mentre un susseguirsi di eventi infausti gli comporteranno la perdita della spada, poi, nuovamente forgiata dalla Streghe Divine abitanti del Monte Falco e che, invero, la tramuteranno in “Spada di Luce...”. Altre avventure saranno inevitabili: ad esempio, quella vissuta all’interno della città dei Funghi in cui Alex, assieme al fratello Albert, incontrerà altre sorelle: Amalia prima; la gemella Anna poi. Quest’ultima, rinchiusa all’interno della fortezza della malvagia Penelope, non potrà evitare lo scontro tra i due. Uno scontro dall’esito inaspettato, proprio come si conviene ad un meraviglioso fantasy: sarà, in effetti, proprio il ricordo dell’antica amicizia tra Alex e Penelope a far sì che quest’ultima deciderà di aiutarlo, facendo redimere persino gli altri mostri del regno che, anzi, combatteranno tutti insieme, così evitando la distruzione dell’intero paese ad opera della terribile maga Erak. Proprio come in una favola, dove, alla fine, non si può non vivere “tutti felici e contenti, per sempre…”. O, almeno, fino alla prossima avventura.
Edito dalla Casa Editrice Booksprint Edizioni, il testo è acquistabile sia in formato cartaceo, sia in quello digitale.
Attraverso il personaggio di Alex il guerriero si analizza l’importanza del perdono ed il significato del valore dell’amicizia; senza dimenticare la lealtà e il senso di giustizia che caratterizzano l’intera opera. Ed è proprio attraverso il protagonista che Edoardo Musumeci si presenta al lettore, descrivendo con profonda ironia cotante vicende che, perciò, mettono in rilievo la sua intelligenza. Del resto, il male si combatte, oltre che con lealtà, giustizia e intelligenza, soprattutto con l’unione e l’inclusione. Finanche di mondi diversi, addirittura abitati da mostri. Il racconto, dunque, è un inno all’accoglienza e al valore dei buoni sentimenti, di cui lo stesso autore si è reso portavoce, non dimenticando di evidenziare che l’accettazione di se e degli altri è sempre vincente. Meritevole di considerazione è, poi, la spiccata vena artistica dello scrittore. Soprattutto in considerazione della presenza di disegni che impreziosiscono l’intero testo, al tempo stesso donandogli un aspetto favolistico, grazie a personaggi rappresentati alla stregua di cartoni animati quali Steven Universe o Adventure Time.
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Mi incuriosisce molto, lo prenderò di certo. Bravo prof.
Scritto da Raffaella Luongo
il Domenica, 17 Novembre 2024 16:45
Il libro sembra molto bello ,complimenti.
Scritto da sara pala
il Giovedì, 14 Novembre 2024 10:34
Gli ultimi saranno i primi...le cadute insegnano a camminare ????????
Scritto da Marialuisa Mainenti
il Domenica, 10 Novembre 2024 22:13
Vi ringrazio per l'ottima recensione, Grazie
Scritto da Giuseppe
il Venerdì, 08 Novembre 2024 09:39
Ho già prenotato il libro, non vedo l'ora di poterlo leggere. Bravo Francesco per aver…
Scritto da Isabella
il Venerdì, 25 Ottobre 2024 12:41