Ucraina, proteste popolari, caos, resistenza. L’autore Gabriele Bernardelli nella sua Opera dal titolo “93 giorni per rinascere” farà viaggiare i lettori su due binari paralleli, tra cronaca giornalistica e narrativa. Edito dalla Casa Editrice BookSprint Edizioni, il testo è acquistabile anche in formato digitale.
A novembre 2013 si verificano una serie di proteste popolari pacifiche contro il presidente Janukovych sfociate nella occupazione di Piazza Indipendenza a Kiev (già teatro della Rivoluzione Arancione del 2004) da parte di giovani pro-Europa. La polizia per la prima volta spara sui manifestanti e lascia a terra oltre 100 morti e 700 feriti.
L’opera conduce per mano il lettore nella comprensione di un periodo storico cruciale per la storia della nazione Ucraina. Partendo dall’asettica cronaca dei fatti, l’Autore porta alla comprensione di un meccanismo articolato e finalizzato all’interesse del singolo e della sua famiglia. Ma il singolo, per quanto scaltro e potente, nulla può contro l’orgoglio e la determinazione di un popolo intero, perché il popolo oppresso e affamato di libertà riesce sempre ad alzare testa. Nonostante tutto.
L’opera è molto interessante e coinvolge il lettore con la spiegazione particolareggiata delle varie situazioni e del loro evolversi nel tempo. Vissuti personalmente gli scontri di piazza, l’Autore riesce a comunicare con passione le sue idee coinvolgendo chi legge nelle sue considerazioni. Non un asettico trattato di storia, quindi, nemmeno un romanzo di pura immaginazione, ma un’appassionante via di mezzo tra i due generi che riesce a colpire la mente e coinvolgere il cuore.
Nato a Verona nel febbraio del 1953, dopo aver trascorso alcuni anni nel Seminario Vescovile della città natale si iscrive all’Università di Padova alla facoltà di Medicina e Chirurgia, Gabriele Bernardelli vince una borsa di studio e si trasferisce in USA dove si laurea in Giurisprudenza. Si trasferisce nel 2000 in Bosnia Erzegovina in collaborazione con American Bar Association, poi, dal 2000 inizia ad operare in Ucraina dove rimane fino al 2017. A Kiev ha scritto “Notizie dall’est europeo” per Fox News. Dal 2018 ha deciso di dedicarsi totalmente alla scrittura. Autore di un altro libro: “Un uomo da ricostruire”.