Un treno, la Russia della metà del Novecento, la seconda guerra mondiale, un tuffo nel passato. Edita dalla Casa Editrice BookSprint Edizioni, “Ferro di cavallo”, l’appassionante Opera scritta a quattro mani degli autori Giulia Rossi e Roberto Desideri, è ora attualmente disponibile sia in versione cartacea, sia in e-book.
1996, è l’inizio di un interessante racconto autobiografico. In un tuffo all’indietro nel tempo, quando Roberto viene chiamato alle armi, come tanti altri giovani italiani dell’epoca, e non sa bene quale sarà il suo destino. Magari pensa che tornerà subito a casa, ma in Russia rimane ben nove anni, anni pieni di vita e storia tutta da scoprire e raccontare.
Un testo avvincente ed emozionante, si crea subito un legame tra il lettore e il protagonista che appare come impulsivo, ma con un grande cuore. Fino alla fine, il lettore simpatizzerà per Roberto che, nel corso della storia, si trova più volte a doversela cavare in situazioni difficoltose. Valori importanti che vengono trasmessi pagina dopo pagina, come quello della lealtà verso le persone vicine e quello della sincerità da considerarsi sempre giusta.
Nato nel 1943 a Pitigliano (GR) ma residente a Grosseto, Roberto Desideri ama definirsi Self made man, uomo che si è fatto da solo. Sebbene debba rinunciare a incarichi importanti per motivi di salute, non perde la sua verve. Attinge alla sua infinita scorta di conoscenze e testimoniante per fornirci degli spaccati precisi e minuziosi del 900.
Nata a Grosseto nel 1981, Giulia Rossi è Iscritta all’Ordine degli Psicologi della Toscana. Dal 2016 è cofondatrice di un’associazione di volontariato sociale chiamata Palius. Attualmente, svolge un tirocinio curricolare come psicologa specializzanda in psicoterapia cognitivo comportamentale. Appassionata di musica e canto (attualmente cantante di due cover-band rock), arti marziali (Tai chi), ballo latino-americano, danza, lettura, scrittura e disegno a mano libera.