Un professore inventore, un macchinario misterioso e potente, una loggia di adepti che insegue finalità tutt'altro che benefiche. Arriva in libreria "La particella di Dio - Un segreto mai rivelato", il nuovo romanzo di Matteo Stefani. L'opera, edita per i tipi della BookSprint Edizioni e disponibile nel classico formato della brochure cartacea, è un viaggio tra scienza e coscienza, tra avventura e spy storia, con l'eterna battaglia tra il valore positivo e pacifico della ricerca scientifica e il suo alter ego negativo.
Una trama complessa che si nutre di fantasia, capace di cogliere spunti dall'immaginazione, ma anche di integrarli in un mondo che ha tutti i crismi per essere interpretato come reale e vero. Il tutto condito da elementi provenienti dalla scienza e dalla fisica, per dare ulteriore realismo alla narrazione. Personaggi ed ambientazioni sono ben curati e coinvolgenti i dialoghi tra i protagonisti, per rendere la lettura intrigante e da godere tutta d'un fiato, grazie anche al ritmo sostenuto e serrato.
Nelle 392 pagine di cui si compone il romanzo, si alternano due piani narrativi che viaggiano su livelli temporali distinti, uno nel presente e uno nel passato, che si incroceranno poi in un finale emozionante, che tiene incollati alla storia fino all'epilogo. Ambizioni, moralità, condotte etiche e ricerche scientifiche, tra ipotesi e teorie, si susseguono capitolo dopo capitolo, in un crescendo continuo e inarrestabile.
Nato a luglio nel 1969, Matteo Stefani è sposato e ha quattro figli. Dopo gli studi di ingegneria, si è occupato di progettazione di schede elettroniche. La sua evoluzione nel settore lavorativo si è accompagnata all'evoluzione dell'elettronica, che negli ultimi decenni ha fatto "salti" da gigante. Sin da giovane, ha anche sviluppato la passione per la scrittura, convincendosi che prima o poi sarebbe riuscito a scrivere un romanzo, e quella per la lettura di romanzi storici (in primis di autori quali Santiago Posteguillo, Marcello Simoni e Giacomo Stipitivich). Amante