La libertà. Cos’è davvero? È possibile agognarla e infine raggiungerla? Può bastare il solo viaggiare con la mente per sentirsi liberi di spaziare ovunque si voglia? La libertà è evasione? È uscire fuori dagli schemi grigi e cupi di una società che sembra non starci più bene? Si racconta provando a rispondere a queste ed altre domande Alessandro Pagni in “La volpe di fuoco”, una raccolta di poesie edita dalla BookSprint Edizioni. L’opera, disponibile nel classico formato della brochure cartacea, è una fuga dall’ordinario, per rifugiarsi nella pace della natura e di alcuni legami sociali.
La silloge permette al lettore di viaggiare con la mente e di riflettere sia in astratto che in concreto sul valore della natura e sul ruolo dell’uomo nella società. La serenità, desiderata e anelata dallo scrittore, diventa il perno trainante di quest’opera ricca di pathos, emozione e voglia di vita. Attraverso le poesie si può evadere, si può scappare dalla routine e dalla tristezza e trovare il proprio posto nel mondo, quel posto al sole a cui tutti aspirano dopo essersi risollevati dai momenti difficili dell’esistenza.
In sole 40 pagine Alessandro Pagni riesce a dare un senso a tutto questo. Le sue poesie, libere da schemi e preconcetti, non spingono sulla musicalità e sulla ricerca forzata della rima, piuttosto si concentrano sul contenuto, che spazia tra tematiche interessanti e moderne quali l’amicizia e il ruolo della famiglia, e che è palesemente il punto di forza dello scrittore, nonché un inno alla resilienza. Le sue parole sono il suo sentito, la sua anima che cerca di venire fuori per sopravvivere e sollevarsi dal torpore della società.
Nato a Prato il 27 marzo del 2001, Alessandro Pagni è il giovane autore di “La volpe di fuoco”. Dopo gli studi presso il Liceo Statale Cicognini-Rodari, dove studiò anche il grande poeta e scrittore Gabriele D’Annunzio, ha cominciato a mettere nero su bianco le sue idee e i suoi pensieri, che già aveva dimostrato di avere con uno spiccato senso artistico nel corso della sua adolescenza.