Una vita ordinaria, un protagonista nella continua ricerca di qualcosa di più grande. “Il capolavoro” dell’autore Angelo Mancuso coinvolgerà tutti i lettori grazie ad una storia in cui, tra realtà e immaginazione, ciascuno si potrà immedesimare, sognando quell’attimo di riscatto insieme al determinato protagonista. Edito dalla BookSprint Edizioni, il testo è ora disponibile anche nel formato digitale.
Max è un giovane archeologo che, dopo aver affrontato un divorzio doloroso, accetta un lavoro che lo porta a vivere su un’isola. Qui incontrerà Tom, con il quale entrerà in affari, e Guenda, una prostituta con cui inizierà una storia d’amore. I tre apriranno un locale in un edificio trovato per caso, che si rivelerà essere una navicella spaziale. Ed allora comincerà per Max la vera avventura su un Pianeta sconosciuto dove ricominciare a vivere, forse riscoprendo un nuovo amore.
La storia di Max ha tutte le carte in regola per appassionare il lettore e per coinvolgerlo con il racconto di una vita, apparentemente ordinaria, che diventa straordinaria nel corso della narrazione. Non sarebbe difficile riconoscersi nelle vicende terrene dell’archeologo, nei suoi stati d’animo, così come non lo sarebbe lasciarsi trascinare nel mondo fantascientifico di Zandia sperando in quella svolta che cambi per sempre la propria vita.
Nato a Canicattì (AG) il 22/02/1970, Angelo Mancuso vive a Delia, un piccolo paese in provincia di Caltanissetta. Nella sua vita ha cambiato diversi lavori, passando dalla De Agostini, dove ha trascorso un anno intero, un’esperienza positiva che lo ha formato intellettualmente, fino ad arrivare nella Polizia Penitenziaria, dove ha lavorato per vent’anni prima del congedo. Separato dopo otto anni di matrimonio con una figlia, attualmente pensionato trascorre il suo tempo libero dedicandosi alla lettura. Ed è proprio dopo aver letto diversi libri che ha deciso di scriverne uno proprio. “Il capolavoro” è la sua prima Opera.