Un clandestino in fuga dalla sua terra, un uomo ricco e potente con una solida posizione sociale, un incontro fortuito che cambierà la vita di entrambi quando meno se lo aspettano, un vortice di emozioni e sentimenti raccontati con maestria e sensibilità. Arriva in libreria "Vite rese… anime sospese", il nuovo romanzo di Massimo Zucca. Il volume, edito dalla BookSprint Edizioni di Vito Pacelli, indaga la mente umana e il rapporto amicale tra due estranei con apparentemente nulla in comune, ma tanto da condividere.
La trama. An è un clandestino. La sua storia è quella di un continuo viaggiare, di un continua nascondersi, di una fuga dal suo paese e da un naufragio che gli sarebbe potuto costare la vita. Vito invece è un uomo tutto d'un pezzo, che basa la sua quotidianità sul lavoro e sul rapporto di forza nelle relazioni con i suoi simili. Il destino, però, decide di unire inavvertitamente le loro due esistenze, e l'amicizia tra i due figli finirà per avvicinare ulteriormente due uomini così lontani, eppure così simili nei sentimenti…
376 pagine ben scritte, con una sintassi ben strutturata e chiara (ma anche ricercata e a tratti sofisticata) ed una narrazione scorrevole. I fatti sono esposti in capitoli brevi e rapidi, che rendono l'opera avvincente e facilmente fruibile. Il contenuto, poi, sembra essere molto più che contemporaneo, unendo di fatto elementi della nostra quotidianità in un romanzo inventato, ma realistico. L'estraneo, il diverso, il clandestino che entra nella vita di un'altra persona, con tutto il carico di paure, emozioni e curiosità che esso comporta… Quattro personaggi legati dal vero senso dell'amicizia, della solidarietà, dell'unione tra gente di estrazione, di cultura e di razza diversa.
Nato a Sistiana, piccola località di mare in provincia di Trieste, dove risiede da cinquantatre anni, Massimo Zucca – Max per gli amici – non è sposato e vanta un'esperienza trentennale come tipografo nel ruolo di impressore offset. Primo di quattro fratelli, è appassionato di arte in generale, di musica, di poesie e di letteratura nello specifico. Tra i suoi poeti preferiti ci sono così Fabrizio De André, Francesco Guccini e la coppia Mogol-Battisti, mentre tra gli scrittori ama, tra le altre, le penne di Tom Clancy, Bukowski, Robert Ludlum e Oriana Fallaci. "Vite rese… anime sospese" è il suo primo romanzo, ma il finale aperto lascia presagire che a breve potrebbe esserci un seguito.