L'amore per la propria famiglia, il superamento dei propri limiti, sia fisici che psicologici, la voglia di vivere sempre e comunque, i dolori che lasciano il posto alla speranza. Tutto questo, e anche molto altro, è "La farfalla – Un battito d'ali", l'opera prima di Caterina Lunetto. La silloge, pubblicata dalla BookSprint Edizioni, è una raccolta intima, profonda, intensa, con cui l'autrice palermitana si presenta al suo pubblico per la prima volta.
48 pagine in cui poesie brevi si alternano ad odi di maggior lunghezza, per raccontare la vita in tutte le sue sfaccettature. L'autrice riesce infatti a raccontarsi intimamente prima a se stessa, poi agli altri, e, scorrendo le pagine, si ha l'impressione che l'abbia fatto davanti ad uno specchio. I suoi pensieri, benché brevi e semplici, lasciano qualcosa che va oltre le parole, con la speranza – che pian piano si trasforma in certezza – che il futuro prossimo le dia quello che il presente e il passato le hanno tolto.
La capacità autoriale della Lunetto si evince da uno stile diretto, schietto, fresco capace di raggiungere il lettore, ma soprattutto di mutare in lui qualcosa: questo avviene a volte in modo molto potente, attraverso la scelta di quelle parole che aprono ad un mondo in cui gioia e speranza diventano pane quotidiano. Ogni interpretazione della propria vita e di quella altrui diventa così sfida, consapevole e felice, che riesce a penetrare nella psiche del lettore attraverso la potenza delle immagini evocate durante la lettura. Ma solo se si riesce a trasformare la ragione in passione.
Nata a Palermo il 9 novembre del 1974 da una famiglia di umili origini, Caterina Lunetto non ha vissuto un'infanzia semplice. Da piccola, infatti, si è sempre sentita trascurata dalla famiglia perché diversa dal loro modo di pensare e di essere. Vittima di bullismo per anni, è riuscita comunque a diplomarsi in ragioneria e oggi la vita sembra cominciarle a sorridere, con un matrimonio felice, che le ha regalato anche due figli. Forse è anche per questo che il bruco si sta trasformando in farfalla ed è pronto, finalmente, a prendere il volo.