Un saggio storico illuminante e coinvolgente, quello che l’autore Renato Traquandi regala al grande pubblico. Edito dalla BookSprint Edizioni, “C’eravamo anche noi” è ora disponibile sia nel formato cartaceo che in quello digitale.
Già dalle primissime pagine del testo il lettore comprende l’obiettivo dell’autore, è lui stesso ad esporlo chiaramente: egli vuole presentare e raccontare le storie di personaggi illustri che hanno fatto la storia, coloro che formarono l’Assemblea Costituente con l’obiettivo di costituire la Repubblica italiana.
Il testo, quindi, è un utilissimo saggio storico che riporta ai momenti in cui venne costituita la Repubblica Italiana. In una società in cui si dà tutto per scontato e non si pensa che i privilegi di essere un Paese libero e democratico si devono alla storia e soprattutto agli uomini che l’hanno fatta con grande dignità e sacrificio e a volte anche con spargimenti di sangue. L’autore ha l’intento di porre l’attenzione su questi deputati, sulle loro storie, su quegli uomini che oggi sono purtroppo dimenticati da molti ma che hanno fatto la storia del nostro Paese.
Renato Traquandi è un intellettuale aretino con un passato di grande impegno politico iniziato nel 1956, quando in occasione della rivolta del popolo ungherese contro l’occupazione dell’Unione Sovietica partecipa alle manifestazioni studentesche di solidarietà nei confronti del popolo magiaro. Sul finire degli anni '60 viene in contatto, a Parigi e Perpignano dove sovente si reca in visita ad alcuni parenti francesi, con influenti esponenti del presidenzialismo ‘gollista’, del quale diventa convinto assertore studiando approfonditamente i diari stampati delle memorie del generale De Gaulle. Ha collaborato come notista politico a ‘Nuova repubblica’ e a ‘L’Italia del popolo’, settimanali presidenzialisti che videro la luce tra il 1968 e il 1990. Oggi, suoi articoli di politica e di costume appaiono sul quotidiano ‘La Voce Repubblicana’.