Le apparenze che ingannano, quell’istinto che non sbaglia mai, l’amicizia come la parte più importante della vita di ognuno, necessaria per superare un dolore. Questo e tanto altro nell’avvincente thriller della giovanissima autrice Debora Mele: “Il gioco del diamante”. Edito dalla giovane Casa Editrice di Vito Pacelli, la BookSprint Edizioni, il testo è disponibile nella doppia versione cartacea /e-book.
Tre amiche con le rispettive mamme vengono rapite a loro insaputa. I due rapitori, due anziani, fanno buon viso a cattivo gioco mostrandosi gentili, ma il loro intento è soltanto quello di ripulirle e ucciderle. Ben presto una di loro, la protagonista, inizierà a insospettirsi fin quando non avrà la certezza da un ragazzo. Come riusciranno le ragazze ad uscire da questa pericolosa e perversa situazione?
Una lettura scorrevole e coinvolgente grazie ad una storia che ha il giusto ritmo per essere un thriller, con vari colpi di scena che, pagina dopo pagina, scateneranno quel pathos e quella tensione che lascerà i lettori con il fiato sospeso fino alla fine. Molto interessante, inoltre, è l’intenzione dell’autrice di concentrarsi sul lato psicologico dell’intera vicenda, rendendo ancora più affascinante e coinvolgente il tutto.
Un testo intenso sotto tutti i punti di vista, quindi, quello di Debora Mele che fa risaltare anche il tema dell’amicizia, un valore puro e leale che riesce a lenire ogni tipo di sofferenza; un tema in cui tutti i lettori potranno facilmente immedesimarsi e cucirsi sulla propria pelle a seconda delle proprie esperienze.
Debora Mele vive a Napoli e ha 21 anni. Amante della scrittura, della lettura e appassionata all’arte della recitazione, questo romanzo è stato ispirato da un sogno che ha pensato di raccontare.