«Andrea restò sola, si guardò intorno e pensò che tutto sommato forse Luise aveva ragione, quella casa all’improvviso era diventata gelida, non le piaceva più. Si allungò sul divano, improvvisamente aveva sonno, e si addormentò». La godibilità del testo, che si rivela essere lettura ricreativa e formativa, poggia le basi sullo correre veloce in fase di lettura. La coerenza dei personaggi, il loro crescere man mano che si avanza nella narrazione, la sintassi curata e ricca di belle e suggestive immagini fanno sì che il ritmo sia sempre sostenuto e non conosca momenti di stasi. La lettura e la conoscenza dei personaggi consente al lettore più sensibile di prendere coscienza delle fragilità altrui e di compiere una riflessione su quelle debolezze che ne segnano il carattere, perché la vulnerabilità non deve essere vissuta come limite ma come punto di partenza per riprendere in mano la propria vita, anche quando tutto sembra remare contro. È nella determinazione a voler realizzare la propria serenità che si compie il destino dell’uomo.
Lei, figlia della provincia italiana - è nata a Formia (LT), il 28/03/1969 - è vissuta a Sessa Aurunca (CE) sino all’ottobre del 2014, quando per affetti personali, emigra a Gricignano di Aversa, dove oggi vive con il suo stimato compagno. Dopo il conseguimento della Laurea presso la Facoltà di Giurisprudenza de “La Sapienza” di Roma, attualmente svolge la professione di avvocato. Negli anni 1997/2002 ha ricoperto la carica di assessore comunale nel Comune di Sessa Aurunca.