La trama. Peppe è un bambino timido e fragile che vive a Rogani, una piccola frazione in provincia di Messina. Il libro è la storia della sua vita: c’è il racconto delle difficoltà di vivere nella povertà con una famiglia che ha provato a non fargli mancare nulla; c’è il ricordo dei primi lavori, le prime scorribande, le fuitine di paese e la crescita insieme all'Italia del secondo dopoguerra, quella del boom economico, delle trasformazioni sociali, del benessere.
Quello che Giuseppe Crisafulli descrive è il viaggio della vita, è la bellezza della scoperta, la conoscenza dell’altro ma soprattutto di sé. Nelle 154 pagine del libro c’è un piccolo angolo di un’Italia meridionale afflitta dalla povertà post bellica. C’è il racconto della quotidianità di persone umili, oneste, piegate dalla fatica, povere sotto il profilo economico ma ricche di dignità e di forza; persone autorevoli nell’educare i figli, nel trasmetter loro i valori di una vita da vivere all’insegna dell’integrità morale.
L’autore nato nel 1946 a Rogani, vive la sua infanzia nel piccolo borgo cittadino dove consegue il diploma tecnico. Oggi esercita la libera professione di consulente fiscale. Rogani è dunque un viaggio nell'Italia di ieri, attraverso i ricordi del passato per far riflettere sul futuro senza mai dimenticare chi siamo stati e cosa ci ha portati ad essere il popolo che siamo.