La trama. Franco è un impiegato dall’esistenza monotona e piatta. Il suo matrimonio è quasi giunto al termine – lui e la moglie Nerina stanno insieme ma non si amano, non si stimano, non si cercano – e i suoi figli sono fantasmi, ai suoi occhi. Si sente un animale in gabbia. Ma poi un misterioso signore fa il suo ingresso nella sua vita… Così Franco investe i suoi risparmi, mette in piedi un impero e diventa un ricco e conosciutissimo imprenditore ma purtroppo fa scelte azzardate a causa soprattutto di consigli sbagliati. Corruzione e inganno diventano delle costanti della sua vita, gettando sul lastrico brave persone.
L’autore, Giovanni Righetto (Treviso 1942 – Roma 2014), ha svolto per oltre 40 anni il lavoro di Guardia del Presidente della Repubblica con zelo, serietà ed onestà. Nel tempo libero Giovanni però si è dedicato alle sue più grandi passioni, ossia il teatro e la letteratura. Ha recitato in varie opere di Pirandello, Musil, Synge e Feydeau; nel frattempo ha scritto anche numerose opere letterarie poesia, saggi e narrativa.
Con “L’indenne” ha affrontato in maniera esasperata, ma assolutamente veritiera, la realtà odierna, la società moderna in cui gli uomini sono capaci di calpestare i migliori amici, la propria madre, i propri figli per giungere agli obiettivi che si sono prefissati. Un mondo immaginato in cui la ricchezza e il potere regnano sovrani, ma che pultroppo non è molto lontano da quello reale.