Philly Bejan è una giornalista di alta moda, famosa, elegante e appartenente all’alta società milanese. A un certo punto però, stanca di questa sua vita, decide di trasferirsi in una casetta di sua proprietà in un piccolo paese di mare. Qui incontrerà molte persone che la aiuteranno a cercare dentro di sé la verità e la sua serenità interiore. Un giorno, tra i cassonetti dell’immondizia scorge una sedia a dondolo, la porta a casa sua e scopre tutti i segreti che quella sedia ha custodito per anni: intrighi d’amore e di parentele di una ricca e potente famiglia del paese, ingiustizie, potere del denaro ma anche sensibilità e amore di due donne coinvolte in questa storia. Il suo intuito da giornalista la porteranno a indagare e a fare interessanti scoperte.
Con “La sedia a dondolo” l’autrice vuol far comprendere all’uomo moderno, attorniato di tecnologia e spesso assetato di denaro e popolarità, l’importanza delle “piccole cose”, tra cui il godimento della tranquillità di un piccolo paese e la conquista di rapporti di amicizia e d’amore basati sulla semplicità più assoluta.
Elena Boano, nata a Torino, dove vive e lavora, è da anni impegnata nel campo giornalistico. E’ sposata, madre di tre figli e padrona di un cane. Si divide tra il lavoro e famiglia e la sua passione è la scrittura. Il lavoro e il mondo correlato le hanno offerto la possibilità di incontrare molte persone, alcune estremamente particolari, da cui ha raccolto gli aneddoti raccontati nel romanzo.