«Chi lo ha visto esibirsi su un palco con la chitarra elettrica a tracolla sarà stupito nel pensarlo alle prese con un romanzo. E invece la prima prova letteraria di Max D'Amico, pubblicata nel 2013 da BookSprint Edizioni, sembra avere quel fascino sottile e oscuro che è tratto caratteristico di molta letteratura "cult" degli ultimi anni. E se il titolo dell'opera, "James Parrott - Un romanzo dall'inferno", non fosse prova sufficiente, la presenza dell'autore al Palafiori di Sanremo (Im) durante la settimana del più celebre festival musicale italiano potrebbe darne la misura».
Un romanzo col distorsore, quello di Max D’Amico. Giù il pedale e via, tirando dritto sull’autostrada verso il nulla. “ […] un racconto di pura fantasia, personaggi e situazioni presenti nella storia non sono mai esistiti e speriamo che mai esistano”. Protagonista del racconto è Brian Stone, che ricorda un certo Eric Draven – il nome vi dice nulla? –, ma il nostro eroe è personaggio singolare che incontra un pappagallo “rosso come il fuoco, ali che dal giallo sfumavano verso il blu… Solo Dio in uno stato di grazia poteva aver dato vita ad una così bella creatura”. Un pappagallo che parla – e fin qui non ci sarebbe nulla di strano. Ma mettici anche che il pennuto scarlatto fuma il sigaro, e ama accompagnarlo al rum. E a ripetere quello che gli umani gli hanno insegnato non ci pensa proprio. Sta sulla spalla di Eric e lo spinge continuamente oltre il confine dell’eccesso. Un “diavolo vestito da pappagallo”.
«Un racconto lungo, tra canzoni rock ed echi bukowskiani», continua Luca Garrone sulle colonne de La Nuova Provincia, «che si dipana in un flusso ininterrotto simile a quello di un videogame "sparatutto" in cui i personaggi sfumano pian piano dentro la loro stessa essenza violenta e malinconica, spingendo la propria umanità senza freni su una strada diretta a senso unico verso la distruzione consapevole. Certa critica l'ha definito come uno dei primi esempi di racconto in cui la scrittura incontra i codici espressivi della musica (rock) e del cinema (splatter) in una sorta di ibridazione dei linguaggi fuori dagli schemi».
Classe 1976, Max D’Amico è chitarrista rock e compositore. Milita negli Arizona Dogs e ne Le Forbici. "James Parrott - Un romanzo dall'inferno" è il suo sorprendente ingresso nel mondo letterario.