Ai microfoni di Striscia, il sacerdote ribadisce la sua precisa opinione sull'immagine della Vergine nel cielo bosniaco e fornisce anche delle spiegazioni scientifiche a supporto della sua tesi.
Il sacerdote del SS.mo Crocifisso - jeromonaco, anacoreta di grande discernimento spirituale e psicologico, spiega al programma di Antonio Ricci il suo parere riguardo le apparizioni di Medjugorje.
Come si legge sulla copertina del suo libro, Adversus, pubblicato con la nostra casa editrice, Don Pierdamiani Maria è un uomo d’intensa spiritualità e preghiera, che riassume la sua opera in queste righe: “Perché non credo a Medjugorje. Non credo al mondo dei fantomatici veggenti. Non credo alle presunte apparizioni. Agli UFO. Ai contattisti. Ai medjum. Ai maghi… Io Credo nel Vangelo di nostro Signore Gesù Cristo”.
Ai microfoni di Striscia, il sacerdote ribadisce la sua precisa opinione sull'immagine della Vergine nel cielo bosniaco e fornisce anche delle spiegazioni scientifiche a supporto della sua tesi.
qualche anno fa credevi a Maria , madre di Gesu' , oggi chi ti ha fatto il lavaggio del cervello ? tutto sembri tranne un sacerdote , sottolineo sembri perche' per me non lo sei ... vero che Gesu' salva ma Maria e' la madre di Gesu' e tu che dici non credete a Madonna , a Santi ecc c he sacerdote sei?
prego per te affinche' il buon Dio ti illumini
sempre se sei "don" prego per te !
Mercoledì, 24 Luglio 2013 00:05Cari amici, ecco spiegato il perchè la Mamma ci chiede con insistenza di pregare per i nostri pastori. Giacinto, Giuseppe mio figlio, io personalmente, e tengo a sottolineare, non per vanto, e tanti altri amici, abbiamo dato a suo tempo a questo ex eremita, in nome della Regina della Pace, il nostro tempo, che all'epoca era poco, il nostro denaro, che lo era ancor meno, la nostra fatica, il salire all'eremo non era impresa facile e oserei dire anche rischiosa, tutto in nome di quell'Amore che oggi sembra vanificato. Forse, anzi certamente, tutti portiamo sul viso una maschera fabbricata con l'orgoglio e che ci porta a voler apparire a tutti i costi, ma l'affermare di voler credere solamente nel Vangelo di Gesù, e poi smentirsi categoricamente con i fatti per mancanza di quella Carità e Misericordia, che trasuda da ogni parola della Sacra Scrittura.........Caro (don) Pierdamiami, noi pregheremo ancora e ancora per te, in Nome di quella Signora che ancor oggi, dopo 32 anni appare tutti i giorni in quella terra della Bosnia-Erzegovina, e che per caso mi ricorda tanto quella del tuo eremo, forse oggi dismesso ???
Martedì, 23 Luglio 2013 08:50Dopo tutti gli eventi che hanno portato alle dimissioni del papa, la chiesa per affermare la sua credibilità passa all'attacco, ed ecco che ogni fenomeno naturale viene trasformato in miracolo. I bigotti ,creduloni e pii stanno alla finestra ad attendere , Se tutto fila secondo la loro volonta e merito di Dio ,se tutto va male sara colpa di Satana , un modo come un altro per scaricare la propria responsabilità .
Domenica, 26 Maggio 2013 10:43ho seguito (e condiviso) il ragionamento di don Pierdamiani solo sul fatto che la veridicità delle apparizioni non può essere dimostrata con una foto. Ma, allo stesso modo, non si può pretendere di dimostrarne la falsità evidenziando ritocchi al computer di foto che comunque non proverebbero nulla. Mi sorprende che un sacerdote non spenda una sola parola per le numerosissime guarigioni e conversioni avvenute a Medjugorje. Poi è ovvio che sia legittimo avere tutti i dubbi del caso. Faccio notare che ci troviamo su un terreno molto insidioso, e se è vero che la Chiesa non ha riconosciuto le apparizioni, è altrettanto vero che non ha proibito ai fedeli di recarsi a Medjugorje in pellegrinaggio, pellegrinaggio che hanno fatto alti prelati come il cardinale arcivescovo di Vienna e molti altri. Lo stesso Giovanni Paolo II dichiarò che sarebbe andato a Medjugorje se non fosse stato Papa: un'affermazione che lascia aperto il caso anziché chiuderlo categoricamente come fa don Pierdamiani, il quale neanche su queste visite autorevoli a Medjugorje ha trovato nulla da dire nella sua intervista a Striscia, che certamente non è la sede migliore (per un prete!) per approfondire l'argomento. Ho da poco pubblicato (con BookSprint Edizioni) un romanzo che ipotizza (al momento solo di ipotesi si può parlare, e non a caso il mio è un romanzo) una continuità tra Fatima e Medjugorje: due casi sicuramente differenti, ma la cui diversità richiama quella tra la decisione di Giovanni Paolo II di continuare nel pontificato nonostante le precarie condizioni fisiche e quella opposta di Benedetto XVI; si tratta di due papi entrambi legati (come si spiega nel romanzo) a doppio filo sia a Fatima che a Medjugorje.
Venerdì, 24 Maggio 2013 17:28