1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Nato in Contrada Leopardi (Torre del Greco), alle falde del Vesuvio, di fronte all’Isola di Capri, ho cominciato a viaggiare e a soggiornare in vari Paesi europei a partire dal secondo anno d’Università, corso di Lingua, Letteratura e Istituzioni Straniere a indirizzo diplomatico. Laureatomi con 110 e lode all’Orientale di Napoli, ho preso parte come unico esponente italiano al Primo Seminario Internazionale di Slavistica svoltosi nel luglio del 1958 a Mosca. Con una borsa di studio europea, ho frequentato un corso bi-semestrale di etnologia sociale presso l’Università di Belgrado. D’estate, ho inoltre frequentato corsi di Civiltà francese presso la Sorbonne di Parigi e l’Università di Strasburgo.
Contadini, operai, artigiani, imprenditori, architetti, insomma storie ordinarie di gente comune vissuta alla falde del Vesuvio sono raccontate nel nuovo libro di Umberto Vitiello “Gente del Vesuvio – Racconti di vita vissuta e verità ritrovare” pubblicato dalla casa editrice BookSprint Edizioni e disponibile sia nel classico formato delle brossura cartacea, sia nel moderno formato elettronico dell’e-book.