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11 Ago
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Intervista all'autore - Silvia Micheli -

Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Per me scrivere è esprimere il mio sentire, le mie emozioni e vederle emergere prendere forma.
La scrittura è l’espressione della mia Anima lì mi sento libera è la penna che si anima come se incidesse in un foglio il suo passaggio.
 
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Tutto, è il mio vissuto, la mia trasformazione, la mia crescita, la mia evoluzione, il mio cammino che vuol essere voce silenziosa che in ogni capitolo disegna la sua opera.
 
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Lasciare un segno, il passaggio di un’anima in questa terra, dove ricercando la luce l’ha riconosciuta in sé.
Spogliandosi di tutto ciò che la oscurava.
 
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stessa per deciderlo tra varie alternative?
La scelta è stata semplice, ogni volta che guardavo il cielo di notte mi cercavo, e parlando alle stelle mi sentivo a casa.
Ecco il perché del nome è nata una stella.
 
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Ci sono molti libri che vorrei nell' isola deserta, dato che non smetto mai di comprarli o leggerli per me sono nutrimento, sono casa.
Partirei dal primo libro che ha cominciato a farmi sentire che qualcosa dentro mi stava chiamando, Il giorno in più di Flavio Volo.si parla ormai di anni.
 
Ebook o cartaceo?
Cartaceo, sentire la carta tra le mani, il suo profumo, il tocco.
 
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittrice?
Non è per intraprendere la carriera ma il desiderio profondo di lasciare un messaggio a chi si trova nel buio.
 
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Il desiderio nasce dal mio vissuto e lasciare scritto che tutto ha un senso, che nulla è a caso e mentre guardavo le stelle una cara persona mi regalo una stella e disse tu sei questa.
 
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
È un’emozione unica scalda il cuore. È come se quello che era dentro e solo tuo possa essere toccato da chiunque lo legge
 
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Mia mamma anche se non tutto
 
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Che è utile.

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