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BookSprint Edizioni Blog

23 Apr
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Intervista all'autore - Alessandro Pignatelli -

Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere è immergersi in qualcosa di morbido, accogliente. Mi sento tutt'uno con le parole, che sbocciano veloci e improvvise come se fosse sempre primavera.
 
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Ogni poesia scaturisce da un mio pensiero, da un mio ricordo, dunque c'è moltissimo di me e della mia vita reale, vissuta, nelle pagine del libro
 
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Scrivere quest'opera è stato rigenerante
 
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stesso per deciderlo tra varie alternative?
È stata semplice perché voleva essere una continuazione della mia precedente opera, 'Pensieri con gli zoccoli'
 
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Jack Frusciante è uscito dal gruppo di Brizzi. È un libro che personalmente ha cambiato il mio modo di vedere la vita e anche di scrivere.
 
Ebook o cartaceo?
Preferisco il cartaceo, l'odore delle pagine di un libro
 
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Nell'adolescenza ho cominciato a scrivere e avevo il sogno di fare lo scrittore, che si è concretizzato parecchi anni dopo, vincendo un concorso per racconti.
 
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Nasce dall'esigenza di esprimere le mie emozioni in parole e versi. Un aneddoto...è legato alla copertina: volevo un tramonto e poi ho pensato al sole che entrava in un paio di scarpe, un'immagine secondo me bellissima che il grafico è riuscito a catturare benissimo
 
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
È emozionante, pensi che stai lasciando qualcosa di te che resisterà anche a te stesso
 
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Mia moglie
 
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
L'audiolibro è utile per chi ha qualche problema nel leggere oppure per chi magari vuole continuare a seguire una storia mentre sta facendo altro. Benché, secondo me, un libro ti dovrebbe assorbire completamente.

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