Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittrice?
Sono laureata in legge presso l'ateneo di Catania, dove ho conseguito due lauree,
la prima in scienze giuridiche , la seconda laurea magistrale in giurisprudenza, e ben otto qualifiche presso enti di formazione professionale di cui annovero se seguenti : dattilografa, sartoria, segretaria d'ufficio automatizzato, operatore di marketing orientato allo sviluppo delle risorse territoriali, decoratore su ceramica, attore teatrale, esperta in cosmesi . abito a Catania
ho deciso di scrivere il mio primo libro, intitolato un uomo pavido privo di scrupoli e sentimenti, senza un motivo in particolare, il secondo una fiaba dal titolo il castello di etland, infine il terzo appunto denominato l'incantesimo del lago, scrivo anche poesie e barzellette, momentaneamente sono inedite , e gratificante scrivere le proprie sensazioni, ho iniziato a scrivere quando ero studentessa universitaria amavo lo studio più di tutto, la conoscenza del sapere per me era l’alimento di vita, e con il supporto dei miei gatti ho raggiunto il mio obiettivo principale il loro supporto e stato saliente per me , io studiavo e nei ritagli di tempo scrivevo e cosi che ho raggiunto il mio obbiettivo di scrittrice, facendo un attento esame su tutto quello che mi circondava , e la fantasia e saliente nell'impostazione del mio manoscritto, adesso ho iniziato a scrivere il mio quarto libro un horror.
Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Ho una giornata molto impegnativa, ma non scrivo tutti i giorni, devo riflettere molto attentamente, quando sono pronta dopo aver pensato, quello e il momento giusto, non posso statuire il momento, posso pensare mentre cammino, al continuo di una trama, quando sto per addormentarmi, ogni momento può essere quello giusto.
Il suo autore contemporaneo preferito?
Non ho un autore preferito. Ho sovente letto e studiato libri universitari inerenti le materie d'esame.
Perché è nata la sua opera?
Per laurearsi bisogna saper scrivere, ho iniziato cosi, ho scritto le mie due tesi che configurano il mio orgoglio.
cogito che sia scritto nel mio destino dovevo diventare una scrittrice. dovevo scrivere se volevo laurearmi e cosi e stato, per me configura una gratificazione, muovere i miei personaggi, ascrivere un ruolo ad ognuno di loro.
Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Posso asserire che questo mondo ostile e pieno di cunicoli oscuri, può equipararsi all'oceano, pieno di imprevisti, e stato come versare un cucchiaino di sale nella minestra.
Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
La realtà e cruda e amara, e un modo per novellare determinati aneddoti, che la vita può riservare ad ognuno di noi.
Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Io ho attinto il succo più pregiato che avessi nel profondo del mio io, per ottenere il meglio per discernermi, e lasciare delle impronte indelebili in questo mondo.
C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
Il supporto dei miei gatti, e stato nodale, un affetto sincero e gratificante.
A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
A nessun essere umano.
Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Si potrebbe essere.
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
È gratificante.
aumenta la dimensione del font
Mi incuriosisce molto, lo prenderò di certo. Bravo prof.
Scritto da Raffaella Luongo
il Domenica, 17 Novembre 2024 16:45
Il libro sembra molto bello ,complimenti.
Scritto da sara pala
il Giovedì, 14 Novembre 2024 10:34
Gli ultimi saranno i primi...le cadute insegnano a camminare ????????
Scritto da Marialuisa Mainenti
il Domenica, 10 Novembre 2024 22:13
Vi ringrazio per l'ottima recensione, Grazie
Scritto da Giuseppe
il Venerdì, 08 Novembre 2024 09:39
Ho già prenotato il libro, non vedo l'ora di poterlo leggere. Bravo Francesco per aver…
Scritto da Isabella
il Venerdì, 25 Ottobre 2024 12:41