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05 Set
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Pubblicato in Interviste agli Autori

Intervista all'autore - Danilo Calabrese -

Intervista all'autore - Danilo Calabrese -
Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Non è semplice descrivere le emozioni che provo quando, scrivendo, cerco di descrivere quelle cose che ho dentro il cuore e l'anima.
Sicuramente scrivere vuol dire fissare i pensieri ed i ricordi di un dai momenti che segna una parte della vita di ognuno di noi.
 
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Tanto, i luoghi, lievemente cambiati, ma la zona, la città, i personaggi, una piccola parte della storia che poi mela verità è diversa.
Certo non la fine, che negli anni a seguire ha seguito lo stesso destino, non in maniera così violenta, ma per una maledetta malattia…
e poi le tante emozioni.
 
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Il primo complimento di un lavoro che portavo avanti da tempo, anche se non è, cronologicamente, il primo.
 
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stesso per deciderlo tra varie alternative?
È venuto da solo immediatamente, anzi, forse è stato l'inizio.
 
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Ne avrei una decina con tutte le sue opere...
Come scegliere?
Therry Brooks
Terry Goodkind
J.R.R Tolkien, tutti per le loro opere fantasy di cui sono fans davvero da sempre
infine Erin Doom per il suo modo di scrivere ed esprimere emozioni.
e poi mille altri Da quando
 
Ebook o cartaceo?
Cartaceo tutta la vita, la sensazione delle pagine sotto le dita, l'odore dell'inchiostro e della carta... vuoi mettere?
 
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Da quando ho capito cosa faceva una pena di un pezzo di carta... e da quando ho compreso le emozioni che scatenava uno scritto che veniva vergato da una penna su carta.
 
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Il desiderio, il sogno di sparire, per un periodo limitato dalla vita quotidiana, era un sogno che mi attraeva.
 
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Indescrivibile.... la realizzazione di un sogno, che vorrei far proseguire
 
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Una grande amica  che frequentavo già a scuola e una professoressa che mi vedeva sempre scarabocchiare.
 
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Sinceramente non ho mai provato a leggere o ascoltare un audiolibro anche se la curiosità esiste.

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