Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Per me scrivere è sentirsi liberi di volare nell' immenso spazio della fantasia. Le emozioni che provo sono gioia, serenità, pace.
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
In questo mio libro è presente quella parte di me che dà molto valore alle radici e alla storia di un popolo e della sua terra.
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Scrivere quest' opera per me è stato molto importante perché avevo già immaginato tutto come fosse la trama di un film e ho solo messo per iscritto tutto ciò che la mia mente aveva già visto.
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stessa per deciderlo tra varie alternative?
La scelta del libro è stata semplice, direi automatica dal momento in cui ho deciso di parlare di una Terra e della libertà.
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
In un’ipotetica isola deserta vorrei con me il libro di Primo Levi " La tregua" per ricordarmi sempre che la libertà, la dignità e la vita non hanno prezzo.
Ebook o cartaceo?
Entrambi hanno il proprio valore. Personalmente, il cartaceo mi fa molta compagnia perché, avendo la possibilità di voltare pagina, mettere un segnalibro e poi posare il libro sopra un comodino, infonde in me una sensazione di conforto.
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittrice?
Ho avuto da sempre la passione per la scrittura. Custodisco molti scritti inediti. Ora ho deciso di pubblicarli.
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
L' idea nasce dopo aver letto il libro di uno storico che raccontava come i Romani, attraverso l’utilizzo di grandi cani, andavano alla ricerca dei sardi che, per sfuggire al loro dominio, si rifugiarono nelle montagne.
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Si prova una bella sensazione perché si concretizza tutto ciò che nasce dalla propria fantasia.
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
La prima persona che ha letto il mio libro è stato un mio ex insegnante di storia e filosofia al liceo al quale ho chiesto di togliermi alcuni dubbi sui quali mi ero imbattuta.
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
La nuova frontiera dell’audiolibro è sicuramente qualcosa che rappresenta un grande passo avanti e sarà utile in molti casi. Ma non dimentichiamo il grande valore che ha la lettura perché permette al cervello di osservare una determinata frase e, all' occorrenza, soffermarsi a riflettere. Ne scaturiscono emozioni diverse.