Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere è il modo attraverso il quale sento di potermi esprimere meglio.
Inoltre è sempre stata un’esigenza personale per poter “fissare” concetti,
pensieri, esperienze, liberare e comunicare stati d’animo ed esprimere emozioni.
La scrittura aiuta a comprendere e comprendersi diventando un supporto nei momenti difficili della propria vita. La considero una terapia.
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Questo libro si basa sull’esperienza di oltre 35 anni di attività professionale come Medico Odontoiatra.
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Era da molti anni che avevo in mente di descrivere gli aspetti sconosciuti della mia attività professionale di Medico Dentista.
Scrivere questo libro con l’intento di informare e chiarire alcuni di questi aspetti è stata una sorta di “liberazione”.
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stesso per deciderlo tra varie alternative?
Il titolo del libro è nato nel momento in cui ho deciso di scriverlo, ovvero nel momento in cui un mio paziente ha pronunciato con ironia la frase che è divenuta il titolo stesso: riferendosi ovviamente alle parcelle.
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Molti sono gli autori che vorrei portare con me su di un'ipotetica isola deserta, spaziando dalla narrativa alla saggistica.
Nell’esprimermi farei torto a tutti quelli che per motivi di spazio non posso citare.
Per cui dovendo prendere una decisione rapida penso che non mi farei mancare uno dei tanti romanzi del maestro Camilleri, capace di rievocare con i suoi racconti luoghi, profumi e umanità a me tanto cari, essendo nato nella meravigliosa Sicilia.
Ebook o cartaceo?
Tutta la bellezza di sfogliare le pagine di un’opera letteraria l’ho potuta toccare con mano (è proprio il caso di dirlo) quando ho ricevuto la prima bozza del libro, che sino ad allora avevo letto e riletto solo sul word del mio computer. È stato come se lo leggessi per la prima volta; per cui dico: “il Cartaceo tutta la vita”.
Certo la mia valutazione è anche condizionata dal fatto che anagraficamente appartengo al cartaceo.
È però innegabile che l’Ebook abbia una sua funzionalità salvaspazio e green, in favore della salvaguardia e sostenibilità dell’ambiente, nonché il pregio di poter accedere ad un’opera letteraria ad un costo economico decisamente sostenibile da tutti.
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
“Carriera di scrittore” …. è un po’ presto a dirsi, anche se sono molto affascinato da una simile prospettiva.
Scrivere è una delle poche attività (come il pittore, il musicista) che necessitano solo del proprio talento e della propria creatività. Si scrive quando si è ispirati. E questo fa dello scrittore una persona libera di disporre del proprio tempo, ovvero della ricchezza più grande che possediamo.
Gli impegni professionali negli anni della mia attività di Medico Dentista non mi hanno consentito di potermi dedicare a questo progetto che tenevo nel cassetto.
Andando in pensione l’ho potuto finalmente realizzare e spero per il prossimo futuro di poter pubblicare altre opere anche di diverso genere letterario.
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Come ho avuto già modo di dire sentivo l’esigenza di smentire molti luoghi comuni sui Dentisti e dare maggiore e giusta dignità ad una professione a tutti gli effetti Medica, anche se non sempre percepita come tale.
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
È una emozione incredibile in quanto si vede concretizzato nero su bianco il frutto di una creazione del proprio intelletto.
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Ho fatto leggere la prima bozza a mia moglie. È stata la prima “critica”, consiglierà, scovatrice di refusi e imbarazzanti strafalcioni.
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
E’ per l’appunto una nuova frontiera, un’altra modalità di trasmettere il contenuto di opere letterarie ,che trova una sua fondamentale utilità ad esempio nei non vedenti .C’è da aggiungere che il professionista che presta la propria voce contribuisce a rendere più coinvolgente il racconto, e questo rappresenta un importante valore aggiunto dell’audiolibro.
Nel ringraziarVi per l’intervista desidero ringraziare anche l’editore Vito Pacelli per questa opportunità e tutto il suo staff che con grande professionalità mi ha seguito passo dopo passo in questa meravigliosa esperienza.