Parliamo un po’ di Lei, dove è nata e cresciuta?
Sono nata e cresciuta in una piccola cittadina di provincia, mi sono diplomata e da molti anni svolgo la mia attività professionale in Piemonte.
Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Viaggio al centro della Terra di Jules Verne
Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
È sicuramente la novità del momento, legata allo sviluppo della tecnologia, ma che, a mio parere, non può sostituire il fascino del libro cartaceo.
La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
La scrittura è un amore ponderato, da sempre sono stata solo, una grande lettrice.
Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Il desiderio di far rivivere dei personaggi, ormai solo presenti nella mia mente.
Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Di leggere il mio libro per riflettere e superare dei pregiudizi e degli stereotipi sempre più presenti nella nostra vita di tutti i giorni.
La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccola o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Non era un sogno nel cassetto, ma ne ho preso coscienza nel corso della vita attraverso le mie esperienze positive e negative.
C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Una vacanza a Roma in inverno e all'uscita dalla stazione Termini, la vista di tanti senza tetto, distesi a terra, sotto le coperte, tra l'indifferenza dei passanti.
Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Sì, in un primo tempo avevo pensato di non pubblicarlo, in seguito mi sono convinta che può essere un messaggio ricco di valori.
Il suo autore del passato preferito?
Luigi Pirandello
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
L'audiolibro è un'idea bellissima, ricordo da bambina come sognavo ascoltando le fiabe sonore; sarebbe un'esperienza profonda per un autore, poter essere la voce narrante del proprio libro da presentare al pubblico.