Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato ad Arienzo un piccolo paese adagiato in un fondovalle e circondato dai monti Tifatini e dalla catena del Partenio. Qui sono nato, cresciuto, e tutt'ora vivo.
Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
I ragazzi della via Pal.
Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Ben venga come ulteriore strumento per avvicinare anche i più giovani alla lettura. Tuttavia personalmente preferisco ancora il formato cartaceo.
La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Una infatuazione di gioventù, divenuta poi consapevole amore con il trascorrere del tempo.
Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Il desiderio di raccontare una parte di me a chi ha tempo e voglia di ascoltare.
Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Nessun messaggio. Vorrei donare qualche attimo di spensieratezza. E di buona lettura
La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Ho sempre scritto fin dall'adolescenza.
C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Questo libro è fortemente legato alla nascita del mio primogenito.
Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
No. Sono stato sempre molto deciso e molto ottimista.
Il suo autore del passato preferito?
Giacomo Leopardi
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Il mio pensiero è negativo. Il libro viene scritto per essere letto. Non è una canzone o un programma TV.