Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere è una cura dell’essere, mi fa stare bene...
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Credo ci sia un senso reale tra la vita e la poesia ...
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Quando scrivo penso di esprimermi in modo migliore e questo mi libera.
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stesso per deciderlo tra varie alternative?
Il titolo è venuto come per le poesie, quasi da una parte irrazionale. Semplicemente…
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Mah, forse la Bibbia... Ma di scrittori interessanti ce ne sono molti, sicuramente Marquez con "Nessuno scrive al colonnello", lo trovo molto bello, attuale la sua attesa e combattimento.
Ebook o cartaceo?
Personalmente amo il cartaceo e il ricordo della scuola con l’odore delle librerie. Comunque il mondo è bello perché si può cambiare forse, non saprei....
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Lo pensai da ragazzo, forse è il mio Peter Pan...
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Ma molto combattuto ma, comunque sia, soddisfatto...
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Bello come un quadro...
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Una collega...
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Non conosco bene questo spazio credo che ci siano dei pro e dei contro, dipende come viene utilizzato e da chi.