Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere è comunicare, aprire una porta oltre la quale c'è un nuovo mondo in cui il lettore si immerge piano piano...
ed è la parola che lo dipinge, anche se la percezione di ogni lettore è sicuramente personale e diversa, ma l'emozione invece è molto simile, e più facilmente riconoscibile... e proprio l'emozione è il filo continuo che deve legare il racconto, la storia, il romanzo...
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
La vita reale è un percorso che a volte ognuno di noi crede di ricordare, ma è la sua rielaborazione nella realtà della scrittura che la può rendere riconoscibile a ogni singolo scrittore.
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Un percorso dapprima nella memoria, e poi dipanatosi in una coscienza propria che io ho avuto il buon senso di non reprimere ma solo semplicemente accompagnare verso un finale all'inizio ancora sconosciuto...
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con sé stesso per deciderlo tra varie alternative?
La scelta del titolo è stata la logica conseguenza del racconto che volevo cercare di proporre...
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Il libro prima o poi termina mentre lo scrittore è inesauribile. Comunque, essendo l'isola deserta e il tempo molto simile a sé stesso, preferirei avere con me la mattina Danila Comastri Montanari, con i suoi racconti molto lucidi e circostanziati, che a mente lucida sono più accattivanti da seguire... Il pomeriggio mi piacerebbe ascoltare Christian Jacq con i suoi racconti sognanti di civiltà perdute... La sera, dinanzi ad un bel fuoco sulla spiaggia, ascolterei volentieri Maurizio De Giovanni con i suoi racconti accattivanti di gente così diversa nella mente ma tanto simile nel cuore...
Ebook o cartaceo?
Questi sono semplicemente mezzi per giungere al lettore, per cui sono validi per ogni diverso lettore... L'importante è poter comunicare sempre un nuovo racconto, una nuova emozione...
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
A un certo punto della mia vita ho semplicemente sentito il piacere e il bisogno di raccontare, e, principalmente, di conservare il racconto per poi poterlo rileggere e rivivere
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Una storia, delle storie da conservare e plasmare nel ricordo
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Vedere la nascita di un'entità a sé stante, con una sua filosofia e una sua ragione di esistere
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Mia figlia, che l'ha visto pian piano nascere...
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Mi ripeto, il libro deve aprire frontiere sempre diverse se queste diventano l'unica chiave per aprirsi a un numero di lettori sempre crescente
aumenta la dimensione del font
Mi incuriosisce molto, lo prenderò di certo. Bravo prof.
Scritto da Raffaella Luongo
il Domenica, 17 Novembre 2024 16:45
Il libro sembra molto bello ,complimenti.
Scritto da sara pala
il Giovedì, 14 Novembre 2024 10:34
Gli ultimi saranno i primi...le cadute insegnano a camminare ????????
Scritto da Marialuisa Mainenti
il Domenica, 10 Novembre 2024 22:13
Vi ringrazio per l'ottima recensione, Grazie
Scritto da Giuseppe
il Venerdì, 08 Novembre 2024 09:39
Ho già prenotato il libro, non vedo l'ora di poterlo leggere. Bravo Francesco per aver…
Scritto da Isabella
il Venerdì, 25 Ottobre 2024 12:41