Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Mio padre invalido di guerra avendo combattuto nella guerra italo turca del 1911 1912 nella guerra mondiale del 1915 1918 riportava una ferita invalidante a una gamba e ha trovato occupazione grazie a questa sua posizione civile nel pubblico impiego e in particolare nel municipio di Tripoli.
A questo punto si è sposato ed è rimasto a Tripoli anche quando la sua famiglia è stata rimpatriata manu militari nel 1940 lui è rimasto lì e per cinque anni e quando la guerra è finita la famiglia si e riunita e ha vissuto un periodo tranquillo dopodiché mia sorella si e sposata con un inglese dell’occupazione e io sono andato a Pisa all’università.
Non ho mai deciso di diventare scrittore
Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
La sera
Il suo autore contemporaneo preferito?
Leonardo Sciascia
Perché è nata la sua opera?
Per passione nello scrivere e per amore dei ricordi
Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Poco
Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
E un modo per raccontare la realtà
Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Tutto
C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
No
A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
A mia moglie
Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
No
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Male