Parliamo un po’ di Lei, dove è nata e cresciuta?
Sono nata a Matera, vivo a Gravina in Puglia una cittadina tranquilla dalle grandi bellezze paesaggistiche e storiche.
Sono cresciuta in una famiglia felice terzogenita con mia sorella e mio fratello una parte importante della mia vita. Dall’altra sono sposata da 16 anni con un marito premuroso un amore profondo che ci ha regalato una bellissima bambina, oramai adolescente, Suwamy Maria Sole il nostro Sole.
Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Da madre che sta toccando adesso con mano la fase adolescenziale, la fase nel quale ogni ragazzo vuole trovare la sua dimensione il suo posto nel mondo, vuole scoprire sé stesso la sua identità confrontandosi con il mondo reale e non più con le favole che raccontavamo nel loro letto rimboccandogli le coperte! Adesso seppur acerbi vogliono uscire dal loro guscio e iniziare il lungo percorso della loro vita muovendo i primi passi da soli, ma da lontano ci sarà sempre il nostro sguardo amorevole e attento a proteggerli!
Consiglierei di leggere da amante di poesie i versi di D’Annunzio spaziando per l’arte di Monet,Delacroix,fino ad arrivare a pittori come Andy Warhol, tutti seppur in epoche lontane hanno parlato d’amore di ribellione, di bellezza ,di dolore! l’amore, la bellezza, la ribellione sono temi che ancor oggi sono sempre lì più giovani e vivi che mani, sta ad ognuno di noi plasmarlo e dargli forma e colore! L’arte la letteratura, la storia sono intrecciati tra di loro da un nodo eterno senza tempo, a cui tutti nella loro vita seppur una sola volta devono aggrapparsi, riscoprendo lì il nettare della vita!
Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Penso che il libro cartaceo sia oramai un icona per la letteratura, l’arte in generale, infatti vecchi scritti del passato li ritroviamo grazie a sapienti mani che con un calamaio e un pennino al barlume di una candela hanno con cura e mestizia trascritto su quei fogli unici testimoni d’un passato, che oggi abbiamo tutti noi la fortuna di sfogliare ancora quelle pagine e riscoprire le nostre origini.
Penso che nella vita si debba avere sempre un valore aggiunto ,ovvero qualcosa che aggiunga e non tolga, quindi non perdere il cartaceo, conservarlo, e dare quel valore aggiunto che sta proprio nell’innovazione dell’ebook; dare un’alternativa al lettore a seconda delle sue esigenze, delle sue abitudini! Non dimenticando però gli eterni sognatori che trovano in quelle pagine il sapore d’un passato che lo assaporano ogni volta che ne toccano quelle pagine!
La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
L’amore della scrittura è un dono che è dentro ognuno di noi! Tutti hanno dei sentimenti serbati nel loro cuore, ma ognuno lo esprime a suo modo, danzando, giocando a tennis, calcio, disegnando, suonando cantando, e poi c’è chi come me utilizza una penna ed un foglio dando vita a quei sentimenti, ed ognuno di quelle persone rivede in quelle parole sé stesso! Questa è la magia della scrittura ci unisce tutti sotto uno stesso cielo, seppur in modi differenti! Come un unico e grande coro, ove il maestro d’orchestra è proprio l’amore!
Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
L’amore per la pittura, la smodata voglia di far conoscere anche ai più giovani la bellezza dell’arte, perché’ l’arte è senza tempo! Attraverso questo romanzo tutti possono conoscere la bellezza dell’arte di Monet, passando per i paesaggi incantati di Giverny in fiore tripudio di bellezza e colore, con una leggerezza, come quella degli abiti di Camille nel celeberrimo quadro la “Dama col parasole” spostati dalla lieve brezza di quel giorno senza tempo sul cavalletto della vita di ognuno di noi! Si perché’ ognuno di noi ha una Camille nella sua vita, e quella Camille aspetta di incontrare il suo Monet, come Elle D. aspetta il suo signor Maitresse!
Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Il messaggio chiave di questo romanzo è quello di guardare alla vita con più leggerezza, con buon umore, accennando sempre un sorriso! Perché ‘ nella vita le difficoltà, i dolori, le delusioni non sono meno amare se le guardi da un’altra prospettiva! Perché’ se le cose non cambiano, allora cambiamo noi la prospettiva di guardale!
La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Il sogno di scrivere mi accompagna sin da bambina, amavo scrivere racconti fumetti, anche illustrarli! Poi con gli studi ho invertito la rotta mi sono dedicata al
Marketing, ed oggi possiedo dei negozi d’abbigliamento un’altra mia passione! Ma la scrittura resta sempre il mio primo amore, che negli anni avevo conservato nel
Cassetto dei ricordi!
C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Si un aspetto molto curioso e se vogliamo simpatico del mio libro, è quello d’averlo scritto sul bancone del mio negozio, tra un cliente e l’altro! Un libro non scritto nel silenzio di posti incantati dove la musa ispiratrice v’è la quiete della natura! Ma un romanzo che nasce tra la gente, a sprazzi tra un sorriso e una chiacchiera con i miei clienti! Le mie muse ispiratrici!
Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Quando scrivo sono come un fiume in piena, le idee le vicende si susseguono nella mia mente come un film scorre su quelle pellicole fissandole per sempre, cosi per me è stato
Il mio romanzo! E non c’è film che non abbia una fine!
Il suo autore del passato preferito?
Amo i classici quali D’Annunzio, Baudelaire, amo il loro essere stravaganti ma profondi, apparire in tutta la bellezza e voluttuosità’, ma con l’essere profondo e giudizioso! Essere nell’apparire! Perché’ nella vita lo spleen così tanto decantato e ricercato da Baudelaire si può trasformare in un sorriso!
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Penso sia una grande opportunità se lo guardiamo dal punto di vista delle persone che hanno problemi di dislessia o qualunque altro problema anche loro hanno diritto ad ascoltare la bellezza di un libro!