Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Per me scrivere è un'esigenza della mente e dell'anima e le emozioni che vivo sono varie e complesse.
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Nel mio secondo libro sul problema dell'Essere nella filosofia indiana è presente la mia convinzione della centralità dell'Essere, che intendo trasmettere agli altri.
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Essere il testimone dell'Essere che si manifesta dappertutto.
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
La scelta del titolo è conseguenziale al primo volume sulla filosofia indiana dal titolo: Uomo, mondo e Dio nella tradizione filosofica indiana.
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Forever Holy Bible!
Ebook o cartaceo?
Entrambi!
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Sono un docente di storia e filosofia e la passione per la scrittura è sorta sin da piccolo.
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Questo saggio filosofico sul problema dell'Essere nella filosofia indiana è una continuazione del precedente libro sulla filosofia indiana: Uomo, mondo e Dio nella tradizione filosofica indiana.
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Una grande soddisfazione!
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Ho letto alcune parti del libro ad un mio amico, studioso e cultore della filosofia indiana, che non posso nominare per evidenti ragioni di privacy.
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Ottimo!