Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
È una bellissima esperienza, quando scrivo mi sento in un mondo parallelo.
Scrivere per me significa esprimere e condividere emozioni con i lettori.
Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
In questo libro sono presenti i miei occhi, che hanno visto e vedono in prima ed in terza persona, è un mix di esperienze.
Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Scrivere questo testo è stato realizzare un sogno che avevo da tempo ed una sfida con me stessa.
La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stessa per deciderlo tra varie alternative?
E' stato difficilissimo, sicuramente più complicato dello scrivere l'intero testo.
In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Naturalmente il MIO!
Ebook o cartaceo?
L'ebook non mi appassiona.
Il cartaceo trasmette il tatto nello sfogliare le pagine e il profumo della carta.
Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittrice?
Sarebbe bello vivere di scrittura, per ora, con questa prima esperienza mi ritengo già molto soddisfatta.
Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
In tempo di pandemia, mentre tante persone si sentivano oppresse, io sono stata entusiasta di poter stare in casa, avevo molto tempo libero in più e ho potuto creare un lavoro più produttivo dedicandomi anche a questo nuovo progetto.
Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
È strano ed esaltante.
Alla fine lo rileggi e ti chiedi: " ma veramente son riuscita a fare anche questo?"
Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
La prima e unica persona che ha letto il libro completamente finito e pronto per la stampa è stato il mio compagno.
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Come ho detto prima, amo la carta, ma ascoltare un bel libro ad occhi chiusi non è da meno.