Parliamo un po’ di Lei, dove è nata e cresciuta?
Sono nata a Gragnano, un paese in provincia di Napoli conosciuto in tutto il mondo per la produzione della pasta.
Da subito mi sono avvicinata allo studio delle lingue straniere che ho perfezionato tra l'Università l'Orientale di Napoli e la Sorbonne Nouvelle di Parigi dove ho svolto un periodo di studio come Erasmus e poi ho conseguito una seconda laurea specialistica in traduzione giuridica.
Ho sempre preferito la vita culturale della grande città ed è proprio a Parigi che ho conosciuto la letteratura francofona d'Africa.
Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Agli adolescenti non avrei un unico libro da consigliare: direi loro semplicemente di leggere partendo dal genere che più amano.
La lettura comincia cosi da ciò che più ci appartiene per poi portarci a scoprire mondi lontanissimi ed affascinanti.
Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Non sono per niente a favore della nascita degli e-book, trovo la perdita del cartaceo una grande perdita per il lettore.
Tra i diritti del lettore di Pennac aggiungerei il diritto di sentire l'odore della carta !
La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Colpo di fulmine!
Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Sono stata spinta dalla voglia di raccontare il mondo della letteratura d'Africa che tanto mi aveva affascinato.
Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Vorrei comunicare al lettore che esistono tante culture diverse dalla nostra ma all'interno delle quali i sentimenti umani sono sempre gli stessi. La tristezza e la felicità di una donna Africana possono essere esattamente le nostre!
La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccola o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Sempre stato un sogno nel cassetto, e anche vedere questo libro prendere vita lo è
C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Il momento in cui la casa editrice si è dimostrata interessata alla pubblicazione. Ho fatto un salto di gioia!
Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
No, mai il desiderio di concludere il libro è stato sempre grandissimo
Il suo autore del passato preferito?
Pennac
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Non ho mai ascoltato un audiolibro, devo provarci. Continuo a sostenere il libro cartaceo
aumenta la dimensione del font
Mi incuriosisce molto, lo prenderò di certo. Bravo prof.
Scritto da Raffaella Luongo
il Domenica, 17 Novembre 2024 16:45
Il libro sembra molto bello ,complimenti.
Scritto da sara pala
il Giovedì, 14 Novembre 2024 10:34
Gli ultimi saranno i primi...le cadute insegnano a camminare ????????
Scritto da Marialuisa Mainenti
il Domenica, 10 Novembre 2024 22:13
Vi ringrazio per l'ottima recensione, Grazie
Scritto da Giuseppe
il Venerdì, 08 Novembre 2024 09:39
Ho già prenotato il libro, non vedo l'ora di poterlo leggere. Bravo Francesco per aver…
Scritto da Isabella
il Venerdì, 25 Ottobre 2024 12:41