Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato a Casale Monferrato. Mio padre, nato a Vico Equense, era ufficiale dei Bersaglieri in servizio al reggimento to di stanza a Casale e mia mamma era di Castellammare di Stabia. Abbiamo girato l'Italia seguendo la carriera militare del mio papa, prima a Firenze poi a Gaeta, dove ho fatto le elementari, poi ancora a Nocera Inferiore, dove sono stato fino al 65 e dove ho conseguito la maturità classica al liceo G.B.Vico.
Trasferitici a Cava de' Tirreni ho intrapreso gli studi universitari conseguendo la laurea in ingegneria nel 73.
Ho svolto il servizio militare come ufficiale di complemento carrista presso la scuola militare S.M.T.C. Ferrari Orsi a Caserta
La mia formazione si è maturata negli anni del liceo negli ambienti sportivi e letterari dei circoli del luogo.
ho praticato molti sport ed in quasi tutti ho conseguito anche dei successi lusinghieri.
In conclusione sono cresciuto tra la disciplina militare e le lusinghe del mondo liberale
Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Julio Verne, Emilio Salgari, H.C. Andersen, le favole dell'antica Russia, Gianni Rodari, le poesie del notturno inglese, Camus, Hesse e tante altre.
Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
A questo proposito sono e so di essere antico.
L'ebook ha di certo sconvolto il modo di leggere ma resto dell'opinione che il libro rimane nella memoria come un amico cui si vuol bene; il profumo della carta stampata non ha rivali ed il complice fruscio dello sfogliare le pagine offrono un rapporto fisico con la lettura
La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Penso che sia un amore ponderato, un richiamo ancestrale alla conservazione delle identità culturali e se ne resta prigionieri, sempre alla ricerca di nuove frontiere della conoscenza
Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
L'amore per il volo della fantasia e la possibilità di affrontare orizzonti sconosciuti ed imponderabili e tanto altro ancora che cercherò di scoprire
Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Ogni essere umano ha il diritto di confrontarsi con la parte di se stesso che non conosce ed il dovere di sperimentare emozioni incognite cavalcando la fantasia di chi riesce a proporgliela per stimolare la propria
La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Posso asserire con certezza che sin da piccolo amavo leggere e scrivere pensieri anche stravaganti e che ho coltivato sempre la passione per la letteratura e la filosofia
C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Tutti gli episodi sono legati al piacere di essere da soli con i propri pensieri e nel silenzio della notte poter aprire le porte al vento dell'impossibile
Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Mai, e di solito ciò che inizio lo porto fino in fondo
Il suo autore del passato preferito?
Tra i classici sono legato alla scrittura di Ernest Hemingway, Thomas Mann, Hermann Hesse, Albert Camus.
Tra i moderni, il mio preferito è Umberto Eco ma ne amo tantissimi
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Questa la trovo un'iniziativa nobile e validissima.
Conosco amici che si dedicano all'audio lettura e ne sono entusiasti