Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittrice?
Mi chiamo Rita, vengo dalla Sardegna.
All'età dei soli tre mesi mia madre mi abbandonò lasciandomi davanti una chiesa, motivo per il quale sono cresciuta in collegio.
La mia vita non è stata facile perché quando sembrava andasse tutto bene, mi sono ammalata ma nonostante questo sono felice perché ho un marito e due figli che mi amano.
Ho scritto nell'arco della mia vita tantissime poesie e racconti, che sono nate dalle mie emozioni, delusioni ; infatti esse esprimono in pieno i miei più sinceri sentimenti.
Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Solitamente il momento che dedico alla scrittura è la sera.
Il suo autore contemporaneo preferito?
Sinceramente ne leggo tantissimi, ma per il momento non ho un autore preferito.
Perché è nata la sua opera?
La mia opera è nata perché ho messo tutta me stessa nel realizzarla credendoci fino alla fine.
Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Il contesto sociale in cui ho vissuto ha influito tantissimo nella mia formazione, ma nonostante tutto con l'impegno e la forza che ho sempre avuto sono riuscita a formarmi e realizzare i miei sogni.
Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Diciamo che per me scrivere è entrambe le cose, soprattutto in base alle situazioni che vivo.
Quando scrivo, evado dalla realtà perché mi immergo in un mondo tutto mio, ma in tutto ciò che scrivo c'è sempre la realtà in mezzo.
Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
In ciò che ho scritto c'è molto su di me e sulle persone che hanno preso parte alla mia vita. Mi piace esternare i miei sentimenti così quindi tutto quello che leggete mi riguarda sempre.
C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
Sì, i miei figli e mio marito che mi hanno aiutata dandomi conforto e tanto amore per realizzarla e dandomi la forza di andare sempre avanti.
A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
I miei primi racconti li ho fatti leggere alla mia famiglia.
Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Per il momento non voglio pensare al futuro, ma al presente che sarebbe l’ebook, che mi sta aiutando insieme a delle ottime persone a pubblicare il mio primo libro di poesie.
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Penso che questa nuova frontiera sia un’ottima occasione per tutti coloro che soprattutto hanno delle difficoltà nella lettura e trovano una soluzione nell'audiolibro.
Inoltre è anche una bella innovazione perché può rendere la lettura del libro più interessante e piacevole grazie all'ascolto.