Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono Nato a Milano è cresciuto nella medesima città fino a quando non scelsi di spostarmi a Venezia dove tuttora vivo.
Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Sicuramente “Vivi come se dovessi morire domani: Impara come se dovessi vivere per sempre” di Arun Gandhi.
Un libro che possa spiegare ad un giovane la cosa più preziosa che ha…il Tempo. Imparare a non sprecarlo fa diventare adulti.
Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’e-Book?
Che sia una grande perdita. Il fascino delle parole impresse sulla carta fa comprendere meglio il sacrificio di chi le ha scritte.
La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Penso che l’esigenza di testimoniare qualcosa sia insita nell’essere umano, quindi anche in me. Solamente col tempo ho cercato di rendere consapevole quest’aspetto latente.
Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Sembrerà strano ma 2 cose… 1) la promessa ad una persona 2) appunto l’esigenza di testimoniare una sorta di apprendimento dettato dalla Vita
Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Che non siamo solo ciò che vediamo, pensiamo o sentiamo. Siamo una sorta di contenitore con un contenuto speciale e misterioso che va scoperto è rivelato. Iniziando a vederci in maniera più profonda, risvolteremo la profondità di ciò che ci circonda.
La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Penso come tutti più passa il tempo è più prendiamo coscienza del nostro potenziale
C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Sì, certamente. Uno in particolare.
Un episodio che vede protagonista la mia curiosità verso la vita che poi è anche il primo capitolo del libro…
Una mattina mi svegliai e come sempre andai in bagno e davanti allo specchio vidi la mia immagine. Ma a differenza delle altre mattine mi soffermai sono piccola tensione muscolare del volto che modificava enormemente la mia espressione. Lì mi Si accese subito una lampadina, compresi che la psiche capace di estroflettersi anche durante il sonno, aveva una capacità ideo-plastica di modificare il corpo attraverso un’esperienza emotivamente rilevante…
Adesso senza svelare tutto il capitolo, però da lì parte la mia indagine che metteva in rapporto le emozioni con il corpo fisico.
Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
No anzi, io scrivevo e più comprendevo che dovevo sintetizzare i concetti per non essere troppo prolisso. Era come aprire il vaso di Pandora dove quest’esigenza di testimoniare alcuni aspetti della vita diventava sempre più concreta
Il suo autore del passato preferito?
Sicuramente Platone. Per la sua capacità di analisi ed elaborazione
Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Penso sia un ottimo mezzo per far comprendere i vari testi dei diversi autori del passato e del presente. Ma come tutti i mezzi dovrebbe essere utilizzato con intelligenza, altrimenti potrebbe rischiare di creare una sorta di pigrizia nei confronti della lettura. Che ti viene essenziale nella formazione di una persona.