1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nato e cresciuto?
Sono nato a Varese, cresciuto a Gavirate, stessa provincia.
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Il romanzo "Radici", di Alex Haley.
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
I fogli di un libro tra le dita sono sempre presenti.
I fogli di un libro di un click no.
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Sicuramente ponderato.
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Il timore di perdere con l'età i miei ricordi.
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Leggi queste pagine e cerca di respirare i sapori del tuo passato.
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Da piccolo scrivevo brevi versi che si riferivano alla giornata appena trascorsa.
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Tutto il mio libro è una nascita.
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
No.
10. Il suo autore del passato preferito?
Difficile preferirne uno, diciamo, da Alexander Sergeyevich Pushkin a Gianni Rodari. Nel mezzo però ne sono altresì presenti alcuni altri a decine.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Una nuova frontiera, una nuova sfida. Penso positivo.