2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Il piccolo principe.
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’eBook?
A me personalmente dispiace perché l odore il profumo della carta e ineguagliabile, e poi il libro rimane sempre più magico e più intimo. Comunque la possibilità di leggere qualcosa in ebook, diventa più semplice e più leggero come peso oggettivo.
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Per me è un amore ponderato, scrivi quando vuoi comunicare, raccontare e sempre per me lo puoi fare quando acquisisci le capacità d’espressione affinché il tuo sentire divenga anche per gli altri un modo per riflettere. Si racconta per far sognare, si racconta condividere e se ponderato l’amore per la scrittura rimarrà, se è un colpo di fulmine come in amore il seguito sarà difficile da ottenere.
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Non sono le prime pagine alla quale do vita , ma è il primo che mi racconta in prima persona , non è un autobiografia ma in maniera romanzata e tacita esce quello che sono e in cui credo.
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Vorrei che oltre al sogno di una famiglia perfetta che tutti vorremmo e all amore unico che tutti cerchiamo, si riflettesse quanto ancora poco si fa per punire chi approfitta di povere anime innocenti costrette a subire perché altra scelta non hanno. Di quanto diamo per scontato che le situazioni le risolveranno altri e non noi, e di quanto invece potremmo fare cominciando da poco per migliorare il mondo.
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccola o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Io mi definisco poliedrica, dipingo, sto imparando il piano, mi sono laureata solo 6 anni fa, ora sto facendo un master. La scrittura e un’altra sfaccettatura della mia anima un’altra maniera per esprimermi. Ho cominciato da piccola scrivendo poesia, poi esprimendo disappunti e ingiustizie sui fogli per poi arrivare a scrivere un libro che racconterà le avventure immaginare da me sul mio gatto quando usciva di notte, poi altro fino a scrivere " Solo a metà ".
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Nasce solo per dare sfogo e difendere questi esseri speciali.
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Mai.
10. Il suo autore del passato preferito?
L’odissea, la Divina commedia.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
La tecnologia è utile e porta novità alla quale noi ci adattiamo, personalmente io mi sento più soddisfatta a girare le pagine del libro una dietro l’altra, ma trovo che ci si abitua a tutto.