1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Per me scrivere è come restituire all'Arte tutta la bellezza che ci viene data in dono dall'alto. Arte intesa come scrittura, musicale, letteraria, artistica, ecc..., in tutte le sue forme ed espressioni.
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
La mia Vita reale è presente in questo libro a 360 gradi, in quanto nasce proprio dal frutto dell'esperienza avuta con i miei allievi. Questa materia musicale-teorica molto complessa nei libri e nei trattati ha sempre qualcosa di velato. Questo libro è il lavoro proprio di chi vuole intraprendere lo studio della suddetta materia senza incombere in numerose regole e definizioni che vengono spiegate con semplicità ed esempi pratici.
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Quest'opera per me ha un significato particolare, frutto di lavoro di anni e di un'equipe che mi mi sostiene per rendere semplice e accessibile a tutti la materia musicale. Significante proprio di un lavoro pensato, scritto, trascritto bozza dopo bozza e vederlo realizzato passo dopo passo, dalla stesura alla stampa. Una vera e propria opera d'arte che prende forma in tutte i suoi aspetti.
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
La scelta del titolo è stata semplice, proprio come la filosofia di cui nasce l'idea del libro stesso. Già dal titolo dev'essere un invito alla lettura semplice e scorrevole.
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
in un ipotetica isola deserta porterei con il libro il ritratto di Dorian Gray di Oscar Wilde.
6. Ebook o cartaceo?
Cartaceo assolutamente. La carta ti riporta indietro nel tempo e la senti scorrere tra le mani durante la lettura del libro. la carta deriva dalla cellulosa degli alberi, quindi in fin dei conti leggere un libro di carta significa rimanere in contatto con il legno cioè con la Natura.
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Anni fa incomincia a vedere la scrittura musicale come una possibilità di comunicazione con il mondo che ti circonda, e come possibilità di lasciare al mondo una sorta di eredità nel mio piccolo percorso di scrittura e composizione. d'altro canto qualsiasi tipo di scrittura aiuta a capire, studiare e anche viaggiare con la mente in mondi che nessuno sa. Grazie ai miei allevi ho incominciato a scrivere.
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
L'idea di questo libro nasce necessità di fornire agli allievi del corso di teoria musicale ed ai lettori una guida teorica semplice e fruibile dal punto di vista letterario. un aneddoto legato a questo libro nasce durante la quarantena del corona virus , con l'amico Damiano dentro lo studio di registrazione ricordo ancora c'era un freddo gelido, abbiamo creato un tavolo per posizionare il Pc e incominciare a vedere le immagini degli esempi del libro che sembravano moltiplicarsi con tutte quelle note a destra e pentagrammi a sinistra, fino al punto in cui iniziammo a leggere la prefazione e finimmo col leggere a voce alta le ultime righe del libro dicendo c'è LA FA RE mo a finire il libro entro la fine della pandemia?
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
é un emozione che non si può spiegare a parole ma si deve solo vivere. Gioia, trepidazione, stupore sono gli aggettivi che mi vengono in mente.
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Mia moglie Silvia, a lei devo "TUTTO". Mi sostiene in ogni momento e in ogni scelta della mia vita professionale e privata.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Come tutte le innovazioni portano grande fermento e novità, bisogna considerare sicuramente il lato positivo delle cose. Ma io la penso alla maniera tradizionale. Il libro di carta è tutta un'altra storia.