1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere è una dimensione dove la parola libertà diventa stile di vita. Le emozioni sono tantissime, infinite, amo profondamente l'emozione di essere sorpresa piacevolmente da ciò che si è materializzato in scrittura. Devo dire che non ha uguali!
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Molto! Ciò che mi dedico è tratto da un sonetto di Paolo Neruda "....Ti amo così perché non so amarti che così ".
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Ha significato oltrepassare le barriere della solitudine, non averne paura e trasformare tutto questo in morbida e dolce compagnia, senza esserne succube e dipendente.
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
È stata semplice Lei è il titolo di un mio quadro che è la copertina del libro, in India mi chiamano ancora Gabrij.
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Ho vissuto 3 mesi nel deserto del Shara ed avevo con me un libro di cucina che lasciai ad una ragazza di Zafran, la biografia di Bruce Srpingsteen, ed un libro di Papa Wojtyla "Alzatevi Andiamo". Per me lo specchio di uno Yoga sano ed in equilibrio.
6. Ebook o cartaceo?
Amo entrambe le versioni.
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Quando mi sono resa conto che scrivere è interagire, trasmettere, viaggiare, ascoltare per sentire le unioni con persone che non conosco fisicamente. Consolidare vivendo la teoria del tutto.
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Sono nati i pezzi, poi un giorno stava nevicando e immersa in quel bianco stupore ho deciso.... si questo è un libro!
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Io credo in questo mantra "Credere per vedere". È una parte di me che ha un corpo diverso, ma che sa sorridere o piangere anche in quella forma.
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Soltanto 2 amici a cui voglio molto bene!
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
È la frontiera che serve per le altre dimensioni fuori dall crosta terrestre!!!