1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Una fuga dalla realtà un senso di pace che mi avvolge.
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
In questo libro nulla.
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Mi uscivano da sole e nel contesto mi rendeva felice.
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
Ho combattuto con altri due titoli. Uno era Claudia, mentre l'altro era Squisit.
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Me ne porterei una valigia pieni di ogni scrittore dato che leggo di tutto.
6. Ebook o cartaceo?
Entrambi.
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Scrivo da alcuni anni per lo più poesie, ma oltre a questo ho scritto altri due libri che prima o poi vi manderò.
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Nasce proprio da un vecchissimo cassettone malridotto che mio marito ha rimesso a nuovo. L’aneddoto che preferisco è proprio la vicenda dei frati.
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
Spettacolare.
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Mia figlia.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Mi piace anche se io preferisco di gran lunga il cartaceo.