1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere per me è come una fase liberatoria che hai all'interno di te, e non sai come tirarla fuori, è un susseguirsi di emozioni e leggerezza dal momento che impugni una biro e la posi sul foglio, da quel momento inizi a scrivere e man mano che scrivi ti senti più leggero ma ricco di emozioni che cerchi di trasmetterle e di farle capire anche al lettore, facendo provare la stessa cosa....
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
Diciamo tutto il libro, è stata dura per me riuscire a raccontarmi, ma è da quando sono adolescente che volevo farlo, per poter essere capita, per chi mi leggesse e fosse genitore di non commettere più tali mancanze che una bambina a quella età non è in grado di sapere cosa è giusto o sbagliato perché è piccola e non è ancora pronta ad affrontare i problemi della quotidianità che la vita distribuisce ogni giorno.
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Per me è stato come mettere le ali e iniziare un nuovo viaggio, una rinascita interiore che da tanto volevo sentire, un macigno tolto per sempre una parentesi chiusa, è stato guarire da questo tormento che mi porto dentro da una vita e grazie a voi a BookSprint che mi ha dato questa opportunità io a oggi sono felice perché non solo ho scritto un libro ma ho azzerato la mia vita..... Grazie di cuore.
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
No, mi è uscita dal cuore, ho pensato alla mia infanzia e ho fatto il titolo la sua cornice.
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Ma non ho preferenze, perché ognuno di loro raccontano ho si esprimono in modo diverso, l'importante è scrivere con il cuore perché il lettore possa essere circondato da parole che lo fanno stare bene e che leggendo la sua mente possa rivivere il testo diventando protagonista in quel momento.
6. Ebook o cartaceo?
Secondo me il cartaceo, è comodo anche ebook perché adesso con questa tecnologia dal cellulare o iPad te lo porti ovunque, ma vuoi mettere il cartaceo? Il profumo della carta il poter toccare e tutto un’altra cosa!!!
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
È stato per gioco in un periodo del lockdown mi sentivo giù di morale avevo appena perso mamma il mio pilastro di vita mi sentivo vuota e sola anche se ero circondata da tutta la famiglia ma mi sentivo inutile capace di niente allora mi sono messa in gioco tra me e me una sfida e anche con chi non credeva in me, così ho ricevuto questa vincita che mi ha portato ad avere un'autostima più elevata in poche parole una seconda vita, ho imparato a volermi bene e accettare tutto.
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Questo libro nasce da me dalla mia infanzia difficile dove hai tutto ma non hai niente dove cresci in fretta, dove fai domande ma nessuno ti dà risposte, dove non ti è permesso sbagliare ma cerchi di far sí che tutto vada per il verso giusto, dove non ti è permesso di giudicare perché non sai cosa possa esserci nella mente di chi in quel momento decide, ma puoi solo capirlo accettarlo e perdonare tutto, perché tutti noi nella vita sbagliamo ma l'importante è poi rimediare.
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
È una cosa indescrivibile e come aggiungere pezzi interiori un crescere una grande forza e stima inizi a capire a valorizzare e soprattutto crederci sempre perché solo così raggiungi ogni obbiettivo.
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Il mio primo amore marco protagonista anche lui del libro è attuale compagno di vita.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
È una bella cosa dare un’opportunità anche alle persone non in grado di poter leggere un libro e soprattutto a me entusiasta molto sentire la voce che interpreta il mio libro.
aumenta la dimensione del font
Mi incuriosisce molto, lo prenderò di certo. Bravo prof.
Scritto da Raffaella Luongo
il Domenica, 17 Novembre 2024 16:45
Il libro sembra molto bello ,complimenti.
Scritto da sara pala
il Giovedì, 14 Novembre 2024 10:34
Gli ultimi saranno i primi...le cadute insegnano a camminare ????????
Scritto da Marialuisa Mainenti
il Domenica, 10 Novembre 2024 22:13
Vi ringrazio per l'ottima recensione, Grazie
Scritto da Giuseppe
il Venerdì, 08 Novembre 2024 09:39
Ho già prenotato il libro, non vedo l'ora di poterlo leggere. Bravo Francesco per aver…
Scritto da Isabella
il Venerdì, 25 Ottobre 2024 12:41