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BookSprint Edizioni Blog

19 Ott
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Intervista all'autore - Marco Lonardi

1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Sono sempre stato una persona schietta e sincera, sono d'origine veneta, e ho deciso di diventare scrittore alla fine di un percorso storico molto travagliato.
Da ragazzino al liceo ho iniziato ad ascoltare rock dark, e camuffarmi di nero, insieme ad una combriccola appassionata a questa musica.
Ecco ora spiegato il mio stile gotico nel dipingere, nel suonare, ed ora nello scrivere.
 
2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Solitamente quando ho l'ispirazione, in questi casi riesco a dare il meglio, altrimenti di notte.
 
3. Il suo autore contemporaneo preferito?
Umberto Eco, anche se datato. Ma molto anche Lovecraft primo novecento
 
4. Perché è nata la sua opera?
È nata da un desiderio spontaneo, in un periodo in cui sto facendo i primi conti sulla mia vita, che un tempo è stata anche randagia, non aggiungo altro.
 
5. Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Moltissimo ho sempre avuto genitori e famigliari incredibilmente intransigenti.
Il contesto sociale l'ho già descritto.
 
6. Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Credo entrambe, la realtà è la vita di tutti i giorni, le mie evasioni sono sempre state correlate al mio stile di vita, scrivere è ad ogni modo orgasmatico.
 
7. Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Quasi niente, solo Pioltello, il mio paese d'origine
 
8. C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
Credo gli amici tutti, a partire dalle medie dalle superiori, è un racconto che riguarda molto la mia gioventù. Fra i famigliari mio zio Daniele Paggiaro mia cugina Cecilia Paggiaro e la zia del cuore che mi è sempre stata vicina nella vita.
 
9. A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
Per l'appunto a mio zio Lelo.
 
10. Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Spero non del tutto.
 
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Non ne sono a conoscenza intima.
 
 
 
 

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Lunedì, 19 Ottobre 2020 | di @BookSprint Edizioni

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