1. Che cos’è per Lei scrivere, quali emozioni prova?
Scrivere per me è vita, un respiro dell'Anima che innalza lo Spirito proprio come la Musica.
2. Quanto della sua vita reale è presente in questo libro?
I racconti sono autobiografici, ho messo a nudo le mie esperienze lavorative guardandole da un punto di vista umano..... il tutto ispirato da una storia d'Amore che intesse le pagine più belle non solo del libro ma della mia vita.
3. Riassuma in poche parole cosa ha significato per Lei scrivere quest’opera.
Scrivere l'Albero della Vita mi ha permesso di dare respiro al mio cuore troppe volte inascoltato per la vita frenetica quotidiana e dalle sofferenze vissute. È stato un vero atto liberatorio.
4. La scelta del titolo è stata semplice o ha combattuto con se stesso per deciderlo tra varie alternative?
Il titolo nasce dal mio braccialetto regalato in un'occasione speciale e da cui non mi separo mai.
5. In un’ipotetica isola deserta, quale libro vorrebbe con sé? O quale scrittore? Perché?
Vorrei me stessa come scrittrice e i miei libri che considero come i miei figli.
6. Ebook o cartaceo?
Entrambi, anche se preferisco il cartaceo dove puoi annotare i tuoi pensieri e vivere ciò che leggi a 360°.
7. Quando e perché ha deciso di intraprendere la carriera di scrittore?
Durante la mia permanenza in Veneto, nelle sere riscaldate dal fuoco di un camino sempre acceso ho trasformato le pagine dei miei diari in opere da pubblicare.
8. Come nasce l’idea di questo libro? Ci racconterebbe un aneddoto legato alla scrittura di questo romanzo?
Al rientro dal mio viaggio in Veneto dove avevo incontrato i miei amici dopo un lungo periodo di sofferenza ho deciso di trascrivere le emozioni vissute in pagine indimenticabili.
9. Cosa si prova a vedere il proprio lavoro prendere corpo e diventare un libro?
È come un parto, una lunga attesa che però ti dona gioia e felicità.
10. Chi è stata la prima persona che ha letto il suo libro?
Mia madre a cui lo lessi subito dopo averlo scritto.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
È un ottimo step raggiunto per chi non ha tempo ma soprattutto per chi è non vedente... un'ottima opportunità di crescita.