1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Abito a Valeggio sul Mincio in provincia di Verona. Vivo da sola con mio figlio di tre anni e mezzo. Sono attualmente impiegata nel settore logistico in un'Azienda che produce mangimi. Ho sempre amato scrivere fin da quando ero piccola. Amo trasmettere le mie emozioni attraverso la scrittura.
2. Nell’arco della giornata qual è il momento che dedica alla scrittura?
Preferibilmente in tarda serata. O comunque quando avevo l'ispirazione ovunque mi trovassi trascrivevo delle frasi o addirittura pagine direttamente su un file del mio telefono e appena ne avevo l'opportunità completavo il capitolo.
3. Il suo autore contemporaneo preferito?
Senza dubbio Fabio Volo.
4. Perché è nata la sua opera?
Ho voluto descrivere emozioni e storie che mi hanno segnata e ricordarle tra queste pagine.
5. Quanto ha influito nella sua formazione letteraria il contesto sociale nel quale vive o ha vissuto?
Abbastanza.
6. Scrivere è una evasione dalla realtà o un modo per raccontare la realtà?
Entrambe le risposte direi.
7. Quanto di lei c’è in ciò che ha scritto?
Molto.
8. C’è qualcuno che si è rivelato fondamentale per la stesura della sua opera?
Sì, mia sorella.
9. A chi ha fatto leggere per primo il romanzo?
Mia sorella è stata la prima lettrice.
10. Secondo lei il futuro della scrittura è l’ebook?
Sicuramente. Ma penso che tenere in mano un libro è tutt'altra cosa.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Devo dire che mi ha stupita molto. Un modo per chi magari ha delle difficoltà.