1. Parliamo un po’ di Lei, dove è nata e cresciuta?
Sono nata e cresciuta a Cuneo. Lavoro come OSS e la sera studio. Da ragazza ho studiato musica al conservatorio di Cuneo.
2. Che libro consiglierebbe di leggere ad un adolescente?
Uno dei libri che consiglierei è "Camilla" di Joseph Sheridan Le Fanu. Il genere di questo racconto mi ha da sempre suscitato un certo fascino.
Leggero ma allo stesso tempo intrigante. Inquietante e misterioso.
3. Cosa pensa della progressiva perdita del libro cartaceo a favore dell’ eBook?
Ogni cosa deve evolversi ed è giusto così.
4. La scrittura è un colpo di fulmine o un amore ponderato?
Direi un amore scoperto nel tempo. In me è maturata l'idea di scrivere dopo anni di ricerche su argomenti che da sempre mi appassionano.
5. Cosa l’ha spinta a scrivere questo libro?
Questo libro è il seguito del romanzo "Sottile Confine", perciò è stato per me quasi doveroso continuare a scrivere questa storia. Un suggerimento inconscio mi ha spinta a scrivere le vicende del romanzo mettendo su carta ciò che semplicemente avevo già nella mente da anni.
6. Quale messaggio vuole inviare al lettore?
Siamo noi che scegliamo come comportarci nella vita. Tutti i giorni lo facciamo. Il bene e il male sono solo argomenti da catechismo. Non dobbiamo fare eccessive distinzioni, perché dobbiamo imparare a conoscere noi stessi. Spesso ci facciamo guidare dalle correnti altrui e dobbiamo invece riuscire a seguire la nostra.
7. La scrittura era un sogno nel cassetto già da piccolo o ne ha preso coscienza pian piano nel corso della sua vita?
Sin da bambina, mi rifugiavo sovente nel mio mondo immaginario, ma l'idea di scrivere è maturata con il tempo. Ho capito come fare voce alla mia fantasia.
8. C’è un episodio legato alla nascita o alla scrittura del libro che ricorda con piacere?
Aver dato vita ad un personaggio che da sempre mi ha incuriosita. Gli ho dato un volto e una personalità. Ho creato un mondo attorno a lui, coerente con l'alone di mistero che lo circonda.
9. Ha mai pensato, durante la stesura del libro, di non portarlo a termine?
Per carattere, quando inizio devo finire.
10. Il suo autore del passato preferito?
Oscar Wilde. Condivido gran parte delle sue idee.
11. Cosa ne pensa della nuova frontiera rappresentata dall’audiolibro?
Semplicemente straordinario. Trovo che tra le altre cose, sia utilissimo per chi fatica nella lettura.